S'attendono peggioramenti il 2 maggio, con rovesci. dopo un giorno di festa nuvoloso
L’anticiclone subtropicale che ci ha regalato giornate splendide e soleggiate inizia a perdere pezzi e a indebolirsi, favorendo l’ingresso sul bacino centrale del Mediterraneo di un intenso sistema frontale atlantico, responsabile di un imminente peggioramento del tempo. Già dal pomeriggio e dalla serata una prima passata di piogge interesserà il messinese, con fenomeni d’instabilità che potranno favorire lo sviluppo di qualche temporale. Ma il grosso di questo peggioramento lo vedremo proprio nella prima settimana di maggio, che per il messinese rischia di essere molto simile alla prima decade del mese di aprile, risultata fra le più piovose dell’ultimo secolo. Questo perché sui mari attorno l’Italia si andrà ad isolare una depressione fredda in quota, con minimo in quota sul Tirreno e minimo al suolo sullo Ionio, che rischia di causare piogge veramente pesanti sul messinese.
1 maggio all’insegna dell’instabilità
Come già accennato nell’articolo del weekend la giornata del 1 maggio sarà un po’ simile a quella odierna, con al mattino cieli nuvolosi o molto nuvolosi, ma con un tempo che dopo le piogge della nottata e del primo mattino dovrebbe mantenersi per lo meno asciutto, almeno fino al pomeriggio. Tra il pomeriggio e la serata si dovrebbe assistere a un peggioramento, con lo sviluppo di nubi cumuliformi sui rilievi che daranno luogo a delle piogge e a rovesci sparsi. Entro il pomeriggio e la serata questi fenomeni si espanderanno verso l’area costiera. Inoltre la giornata sarà caratterizzata dal soffio di un moderato scirocco nello Stretto, piuttosto umido e fastidioso, che renderà il clima alquanto fresco.
Attenzione al peggioramento di giorno 2
Martedì 2 maggio arriverà un peggioramento del tempo ancora più corposo, con piogge e rovesci che diverranno diffusi e si estenderanno a tutto il territorio provinciale, con accumuli anche abbondanti. Le piogge e i rovesci, a tratti anche temporaleschi, dovrebbero persistere fino alla serata, notte successiva, con accumuli pluviometrici abbondanti (anche oltre la soglia dei 60 mm) nelle 24 ore. Le temperature subiranno un vistoso calo termico, mentre i venti ruoteranno dai quadranti settentrionali, favorendo una persistenza dei fenomeni nell’area tirrenica e nello Stretto fino alla giornata di mercoledì 3 maggio, con probabili strascichi fino a giovedì 4. Insomma aspettiamoci un inizio di maggio tutt’altro che caldo e soleggiato. E le tendenze nel lungo periodo intravedono la possibilità di nuove depressioni mediterranee fino all’inizio dell’estate meteorologica, l’1 giugno.