Nel fine settimana aria fredda in arrivo dal nord Europa

Come avevamo preannunciato nell’appuntamento del “meteo-weekend”, l’inizio della settimana è stato caratterizzato dal freddo, proveniente dai Balcani, che ha provocato un drastico calo delle temperature. La scorsa notte a Messina, sul livello del mare, la temperatura minima ha raggiunto i +6°C, con punte minime vicine ai +5°C +4°C sui sobborghi collinari della città, come a San Michele o la zona di San Filippo. Lo “zero termico”, nella serata di ieri, si è abbassato fino ai 700 metri, con temperature di -2°C -3°C a 1000 metri di altezza (vedi Dinnamare), mentre la stazione Sias di Curcuraci è scesa a +3,3°C. Valori che dimostrano l’importanza dell’avvezione fredda che ci ha interessati nelle ultime 48 ore, ma che sono lontanissimi dai record storici di freddo del passato.

Arriva aria più mite e nuvole

Smaltiti gli effetti di questa ondata di freddo, in ritirata verso i Carpazi, la Turchia e l’area del mar Nero, dove si verificheranno nuove nevicate, sino alle coste, aria meno fredda in queste ore sta entrando sul Tirreno, tramite una moderata ventilazione di maestrale che spinge anche un po’ di umidità, responsabile degli innocui annuvolamenti che si addossano fra i Peloritani e l’Aspromonte. L’ulteriore rialzo della pressione atmosferica, sia in quota che al suolo, nelle prossime ore garantirà un ulteriore stabilizzazione della colonna d’aria. Va pero detto che nei bassi strati, soprattutto sul Tirreno, l’aria sarà alquanto umida, tanto da favorire la formazione di banchi di nubi basse, come gli stratocumuli, che domani si potranno addossare ai Peloritani e lungo la costa tirrenica e area dello Stretto di Messina.

Giovedì 27 gennaio 2022

Sarà una giornata caratterizzata da cieli che spazieranno dal parzialmente nuvoloso al nuvoloso, sullo Stretto e costa tirrenica orientale, dove transiteranno nuvole basse, tipo stratocumuli. Si tratterà di nubi innocue, anche se localmente, soprattutto nella parte nord dello Stretto, non si potranno escludere al primo mattino delle locali pioviggini. Ampie zone di sereno si vedranno nella zona sud del capoluogo, da Tremestieri a Giampilieri, e lungo la costa ionica, dove i cieli si presenteranno per lo più poco nuvolosi. Le temperature massime torneranno a salire, raggiungendo i +14°C +15°C a livello del mare, mentre le minime si porteranno a ridosso dei +10°C. Venti deboli nord-occidentali sullo Stretto, da deboli a moderati occidentali sul Tirreno. Mari poco mossi, leggermente increspato il Tirreno nel tratto eoliano.

Venerdì 28 gennaio 2022

Giungerà aria secca a tutte le quote, proveniente dalla circolazione anticiclonica che fa capo all’alta pressione delle Azzorre, che assicurerà cieli generalmente poco nuvolosi, con un tempo decisamente stabile e soleggiato su tutti i nostri settori, dal Tirreno allo Ionio. Il clima diverrà più mite, per l’afflusso di aria più temperata dalle medie latitudini oceaniche, con le temperature massime che toccheranno punte di +15°C, mentre le minime si manterranno sui +9°C. Minime un po’ più basse si potranno registrare lungo le conche e le vallate più interne della provincia. I venti soffieranno da deboli a moderati dai quadranti occidentali, con i mari poco mossi, localmente mosso il Tirreno, a largo.

Veloce peggioramento nella giornata di sabato

Un veloce peggioramento ci potrebbe interessare nel corso della giornata di sabato 29 gennaio, per l’affondo di una nuova saccatura fredda, che sarà preceduta dal transito di un debole fronte freddo che potrebbe apportare delle piogge e qualche rovescio sulle coste tirreniche e lungo lo Stretto, durante la mattina di sabato, con qualche possibile spruzzata di neve a bassa quota fra Nebrodi e Peloritani. Il tempo dovrebbe migliorare dalla seconda parte della giornata, ma dopo il passaggio del fronte affluirà aria più fredda, dal nord Europa, pronta a determinare un nuovo calo delle temperature nel corso del fine settimana. Al momento sembra che il calo termico sia meno robusto, rispetto a quello sperimentato nei giorni scorsi. Seguiranno nuovi aggiornamenti.