Un po' di nuvole si alterneranno ad ampi spazi soleggiati in un contesto climatico ancora mite e asciutto
Dopo settimane governate dall’alta pressione il flusso perturbato atlantico prova a rialzare la testa, riorganizzandosi sul vicino oceano. Nonostante questa sua intensificazione le correnti oceaniche, piuttosto tiepide e umide (provengono dalla nostra stessa latitudine), non riusciranno ad avere la meglio su questo muro anticiclonico, responsabile dell’eccezionale periodo secco che sta caratterizzando l’inizio del 2020 in Sicilia, e non solo.
Rispetto ai giorni scorsi aumenterà la variabilità di tipo positivo, con spazi di sole e cieli sereni o poco nuvolosi inframmezzati dal transito di locali annuvolamenti, che risulteranno un po’ più compatti in prossimità della costa tirrenica e a ridosso dei Peloritani, dove in serata sarà possibile pure qualche isolata breve pioviggine e piovaschi molto brevi.
La giornata di giovedì 30 gennaio vedrà ancora cieli spaziare dal poco nuvoloso al parzialmente nuvoloso, in un contesto climatico molto asciutto e tiepido. La temperatura massima varcherà la soglia dei +17°C, localmente anche +18°C, mentre le minime si attesteranno sui +13°C. Venti deboli, con mari da calmi a poco mossi.
Venerdì 31 gennaio il veloce transito di un fronte provocherà un aumento della nuvolosità che si farà a tratti compatta, ma senza arrecare fenomeni degni di nota, a parte qualche occasionale breve piovasco, maggiormente probabile in riva al Tirreno e in prossimità dei rilievi. Le temperature massime supereranno i +17°C, le minime si attesteranno attorno i +12°C. Venti deboli e mari quasi calmi.
Non si intravedono grossi cambiamenti neanche per i primi giorni di febbraio, mentre quei pochi segnali sul presunto arrivo di un’ondata di freddo alla fine della prima decade di febbraio sembrano svanire, man mano che ci avviciniamo nella media scadenza. Se anche il mese di febbraio si presenterà secco, allora anche dal punto di vista idrologico la situazione inizierà a farsi un po’ pesante.