Sarà un Natale all'insegna di un clima mite, ma attenzione all'ampia escursione termica fra giorno e notte
Anche quest’anno la tradizione degli ultimi Natali degli anni 2000 sarà rispettata. Ironia della sorte vuole che durante il periodo di Natale sul bacino centrale del Mediterraneo faccia capolino il mite anticiclone delle Azzorre, garante di bel tempo e stabilità. Ma la rimonta dell’anticiclone oceanico non sarà indolore. Difatti il rialzo della pressione barometrica sui mari italiani si accompagnerà a un sensibile rinforzo della ventilazione da W-NW fra il Tirreno e il Canale di Sicilia nel corso di queste ore.
Il ritorno dell’alta pressione delle Azzorre ci garantirà un weekend natalizio sostanzialmente stabile e soleggiato, in un contesto climatico mite di giorno, e relativamente freddo durante le ore notturne. Eppure nel periodo invernale l’anticiclone non è sempre garanzia di tempo stabile e soleggiato, causa il fenomeno dell’inversione termica (dovuto ai cieli sereni) e la stagnazione dell’umidità nei bassi strati che agevola la formazione di nubi basse, specie nelle ore notturne. Intanto, sia la giornata di domani che quella della Vigilia saranno contraddistinte da cieli poco nuvolosi o parzialmente nuvolosi, con ampi spazi soleggiati nelle ore diurne.
Attenzione all’escursione termica
Qualche annuvolamento potrà transitare lungo la costa tirrenica, ma senza apportare fenomeni precipitativi. I venti soffieranno debolmente dai quadranti settentrionali, mentre i mari si renderanno tutti da poco mossi a quasi calmi. Le temperature non subiranno variazioni di rilievo, salvo un probabile aumento delle massime che nel pomeriggio della Vigilia potranno raggiungere i +18°C +19°C. Bisogna però tenere presente che i cieli sereni o poco nuvolosi, nelle ore notturne, favoriranno anche un forte irraggiamento (perdita di calore che dal suolo si disperde rapidamente verso l’alta atmosfera), che in questo periodo dell’anno, con il sole che raggiunto il suo posizionamento più basso sull’orizzonte (settimana del Solstizio d’inverno), diventa particolarmente intenso.
Ciò determinerà una forte escursione termica fra il giorno e la notte, che si presenterà decisamente fredda, con temperature che potranno scendere sotto i +12°C +13°C, mentre valori sui +10°C +8°C non sono da escludere nei sobborghi collinari della città. La protezione offerta dall’anticiclone delle Azzorre assicurerà condizioni di stabilità anche il giorno di Natale, giornate che dovrebbero essere caratterizzate da tempo mite e prevalentemente soleggiato, anche se, soprattutto il giorno di Santo Stefano, infiltrazioni di aria più umida in quota dovrebbero comportare un incremento della copertura nuvolosa, a partire dalla seconda parte di giornata.
Cambiamenti per Capodanno?
Questo tipo di tempo sostanzialmente stabile e soleggiato perdurerà fino agli ultimi giorni di questo 2023. A smuovere un po’ le acque, proprio a cavallo del Capodanno, ci penserà una saccatura di origine artica, pronta a penetrare fino al cuore del Mediterraneo. Ancora è troppo presto avere i dettagli, o sapere se alla fine questa ondulazione ciclonica riuscirà nel suo intento di bucare la campana anticiclonica sul Mediterraneo, aprendo ad un periodo di maggiore dinamicità atmosferica.