L'anticiclone regalerà un weekend prevalentemente soleggiato per Carnevale
Dopo la forte ondata di maltempo della scorsa settimana, l’alta pressione oceanica è tornata a portare il bel tempo anche in Sicilia, con l’afflusso di masse d’arie più temperate, responsabili dell’aumento delle temperature massime, avvenuto negli ultimi giorni. Anche nel corso di questo fine settimana il tempo si manterrà stabile e prevalentemente soleggiato, in un contesto climatico decisamente mite.
Sabato 18 febbraio 2023
Al mattino avremo cieli che spazieranno dal poco nuvoloso al molto nuvoloso, con ampissimi spazi di cielo sereno. Durante la giornata non è escluso il transito di qualche innocuo annuvolamento, in modo particolare sulla costa tirrenica e lungo l’area dello Stretto di Messina. Le temperature massime raggiungeranno valori di +15°C +16°C, minime si attesteranno sui +10°C sul livello del mare. Venti deboli dai quadranti settentrionali, con locali rinforzi da Nord sullo Stretto. Mari da quasi calmi a poco mossi.
Domenica 19 febbraio 2023
Altra giornata dal tempo stabile e prevalentemente soleggiato, con cieli in larga parte poco nuvolosi, a parte qualche addensamento sui Peloritani. Anche tra il pomeriggio e la serata avremo cieli poco nuvolosi. Le temperature massime in giornata potranno raggiungere e superare la soglia dei +16°C, minime sui +10°C +11°C sul livello del mare. Venti ancora deboli da Nord, con qualche piccolo e temporaneo rinforzo fino a forza 4 Beaufort (vento moderato) solo lungo l’imbocco più meridionale dello Stretto di Messina. Mari quasi calmi, poco mosso lo Stretto.
Tendenza per l’inizio della prossima settimana
Fino all’inizio della prossima settimana non sono attesi sostanziali cambiamenti, con la Sicilia ancora sotto l’influenza di un campo anticiclonico, che assicurerà una certa stabilità atmosferica, con clima asciutto e piuttosto mite. Fra lunedì 20 e martedì 21 febbraio si potrebbe registrare un ulteriore aumento delle temperature massime, che localmente potrebbero varcare valori di +17°C +18°C.
