Ancora un po' di sole e clima piuttosto mite, da venerdì nubi in aumento
Dopo le piogge dei giorni scorsi stiamo vivendo un temporaneo periodo di quiete, indotto dalla risalita, sul bacino centro-occidentale del Mediterraneo, di un modesto cuneo anticiclonico, alimentato da aria più mite, d’estrazione subtropicale marittima, che risale dal Marocco. Questa breve parentesi stabile e soleggiata ci dovrebbe tenere compagnia, almeno fino alla giornata di giovedì 17 dicembre. L’alta pressione garantirà sostanziali condizioni di tempo stabile e soleggiato, in un contesto di venti molto deboli e mari quasi calmi.
Mercoledì 16 dicembre sarà un’altra giornata condizionata dal bel tempo, con cieli poco nuvolosi o parzialmente nuvolosi, a parte locali annuvolamenti al primo mattino e dopo il tramonto in prossimità dei rilievi. Di giorno il clima risulterà mite, con temperature massime che in città, come sulle altre località costiere, potrebbero facilmente superare i +18°C. Mentre le minime notturne scenderanno al di sotto dei +11°C. Minime notturne ben più basse si potranno registrare sulla piana di Gioia Tauro e di Rosarno, dove la scarsa ventilazione al suolo favorirà lo sviluppo di importanti “inversioni termiche”. Non sono escluse foschie e qualche isolato banco di nebbia al primo mattino su queste aree. Mari quasi calmi.
Giovedì 17 dicembre l’alta pressione garantirà ancora condizioni di tempo stabile e soleggiato, con cieli in larga parte poco nuvolosi o parzialmente nuvolosi. Fra il tardo pomeriggio e la serata è atteso un graduale aumento della nuvolosità medio-alta da ovest, ad iniziare proprio dall’area dello Stretto, per l’avvicinamento di una circolazione depressionaria dal nord Africa. Clima ancora mite di giorno, con temperature massime superiori ai +18°C. Venti deboli, al mattino da NE, tendenti a ruotare dai quadranti orientali nel pomeriggio, e da sud sullo Stretto. Mari poco mossi.
Venerdì 18 dicembre l’avvicinamento del fronte caldo, collegato al minimo di bassa pressione in arrivo dall’Algeria, determinerà un incremento della nuvolosità alta e stratificata su tutto il territorio provinciale. Si tratterà di nubi alte ma compatte, quindi in grado di coprire la volta celeste, legate al “warm conveyor belt” della depressione algerina, che si muove in direzione del Canale di Sicilia. Queste nubi, pur divenendo compatte, non produrranno fenomeni precipitativi. Le temperature massime sono attese in lieve diminuzione, in aumento le minime. Venti sempre deboli, ma tendenti ad orientarsi dai quadranti meridionali, specie sullo Stretto.