Tempo improntato verso una relativa variabilità, con rischio di occasionali precipitazioni sulla fascia tirrenica, ma da venerdì i venti di ponente riporteranno i termometri su valori prossimi alle medie del periodo. Si avvertirà anche un pò di freddo
Dopo il caldo davvero eccezionale dei giorni scorsi, e la lunga e fastidiosa fase sciroccale, il tempo continuerà ad orientarsi verso una relativa variabilità, per il persistere di correnti molto umide, ma più temperate e meno calde, provenienti da SO e O-SO. Purtroppo, l’insistenza fra la Scandinavia e la Russia di un imponente anticiclone di blocco, supportato nei bassi strati da aria sempre più fredda (valori fino a -15°C in Ucraina), metterà l’Italia lungo il confine fra l’umida e calda circolazione atlantica e quella più fredda e secca continentale, che dalla Russia cerca di aprirsi un varco verso i Balcani e le Alpi. In tale contesto barico, piuttosto dinamico e incerto, è agevole prevedere il persistere di condizioni di estrema variabilità su buona parte del messinese. Pertanto la giornata di domani sarà caratterizzata da cieli che spazieranno dal poco nuvoloso al nuvoloso, con ampi spazi soleggiati prevalenti al mattino e nel primo pomeriggio. Dal tardo pomeriggio e dalla serata un probabile peggioramento dovrebbe coinvolgere l’area dello Stretto di Messina, riportando nuovamente delle piogge sparse, dapprima sulla costa tirrenica messinese e dalla serata anche sui quartieri nord della città. Le temperature rimarranno molto miti, con massime sui +20°C +21°C, mentre una diminuzione è prevista per le minime, che dovrebbero attestarsi sui +15°C +16°C. I venti soffieranno da deboli a moderati dai quadranti meridionali, ma tenderanno ad attenuarsi solo dalla prossima serata. Mari da poco mossi a leggermente mossi a largo.
Giovedì 4 Dicembre i messinesi dovranno fare i conti con un'altra giornata molto mite, prevalentemente soleggiata al mattino, mentre un aumento della nuvolosità si attenderà dal pomeriggio, a partire dalle località tirreniche e successivamente anche sullo Stretto e nel capoluogo, dove i cieli diverranno nuvolosi dal pomeriggio. In serata non si può escludere qualche debole pioggia, soprattutto sulla costa tirrenica. Si tratterà di fenomeni molto circoscritti e di lieve entità, preludio ad un peggioramento più consistente. Le temperature non subiranno variazioni di rilievo, mentre i venti, deboli meridionali, renderanno i mari poco mossi.
Venerdì 5 Dicembre l’irrompere, dal Tirreno, di una sostenuta e fresca ventilazione da Ovest (ponente) dovrebbe rimescolare l’aria, favorendo un nuovo peggioramento, stavolta più consistente, che dal pomeriggio dovrebbe arrecare delle piogge e dei rovesci, ad iniziare dall’area di Sant’Agata, Capo d’Orlando, il barcellonese e il milazzese. I fenomeni, che nella prima parte del giorno risparmieranno Messina, dove si avranno ancora ampie schiarite, solo dal pomeriggio dovrebbero investire l’area dello Stretto di Messina, accompagnandosi anche ad un apprezzabile calo termico e a sostenuti venti rafficosi da Ovest e O-NO, che spireranno fino a 40-50 km/h. Il Tirreno si renderà da mosso a molto mosso, mentre i restanti mari si renderanno poco mossi o quasi calmi. Prima di concludere occorre precisare che da venerdì sera le temperature si porteranno su valori prossimi alla media del periodo. Parlare di freddo vero e proprio sarebbe esagerato. Ma considerando che usciamo da uno dei Novembri più caldi della storia climatica l’abbassamento della colonnina di mercurio verrà avvertito con una certa enfasi dal nostro organismo, da settimane abituato ai valori più tipici del mese di Settembre.
Daniele Ingemi