Dopo la prolungata fase sciroccale di questi giorni arriverà un pò di maltempo, mercoledì piogge diffuse, raffiche di vento e qualche rovescio. Torna un pò di neve sui monti, fra Etna e Nebrodi
Quello in arrivo sarà un proseguo di settimana molto più dinamico e instabile rispetto ai primi giorni del 2018. Dopo la lunga fase sciroccale di questi giorni, che ha spinto i termometri su punte di oltre i +22°C +23°C su alcune località della costa tirrenica, nei prossimi giorni tornerà un po' di maltempo e le piogge diffuse, causa l’avvicinamento alla Sicilia dei resti della circolazione depressionaria che indugia da giorni sulla Spagna. Già dalla giornata odierna, martedì 9 gennaio, la parte più avanzata della circolazione depressionaria “iberica” raggiungerà il Tirreno e la Sicilia, provocando un ulteriore incremento della copertura nuvolosa medio-alta che tenderà a divenire particolarmente compatta dal pomeriggio-sera, sia sul settore tirrenico che sullo Stretto. Sulle località della costa ionica, invece, l’umido flusso sciroccale ancora attivo nei bassi strati ammasserà una nuvolosità bassa che nel corso del pomeriggio e della serata potrà dare la stura a qualche debole pioggia sparsa, maggiormente probabile fra l’alta costa catanese e il litorale ionico messinese, fino a Capo Scaletta e all’abitato di Giampilieri. I venti, seppur in decisa attenuazione, continueranno a soffiare moderati da SE e S-SE, iniziando ad indebolirsi sensibilmente dal pomeriggio-sera. In nottata le correnti cominceranno a ruotare da Ovest e O-NO ad iniziare dal Tirreno. Mari per lo più mossi, localmente molto mosso lo Ionio e lo Stretto di Messina per onde lunghe da SE, in scaduta.
Mercoledì 10 gennaio, con il passaggio del “cuore” della circolazione depressionaria “iberica”, tornerà di scena il maltempo in gran parte del territorio siciliano, con piogge e rovesci diffusi. Sul messinese il tempo peggiorerà già dalla mattinata, con cieli molto nuvolosi o coperti a cui si assoceranno delle piogge moderate a carattere diffuso che bagneranno un po' tutto il territorio, dalla costa tirrenica al litorale ionico, passando per lo Stretto. Fenomeni che nel corso della giornata potrebbero divenire localmente più intensi, assumendo l’intensità di rovescio o temporale, soprattutto lungo le coste tirreniche e sull’area dello Stretto di Messina. Dal tardo pomeriggio si assisterà ad un lento miglioramento, con il grosso delle precipitazioni pronto ad allontanarsi verso il reggino e lo Ionio. Solo in serata avremo una cessazione delle precipitazioni con l’avvento di ampie schiarite e la rotazione dei venti da O-NO e NO. Le temperature subiranno una decisa diminuzione, riportandosi su valori più consoni alle medie, con massime non oltre i +15°C e minime sui +12°C. I venti spireranno da moderati a localmente intensi da O-NO e NO, presentando temporanee raffiche sui 50-60 km/h al passaggio del fronte freddo. Mari da mossi a molto mossi.
Anche quella di giovedì 11 gennaio, nonostante il temporaneo miglioramento del mattino, sarà un’altra giornata caratterizzata dal tempo instabile e inaffidabile. Difatti le schiarite e gli spazi soleggiati del mattino si inframezzeranno ad annuvolamenti, anche piuttosto compatti, che daranno luogo a piogge e a qualche breve rovescio. Il clima sarà decisamente più freddo rispetto ai giorni scorsi, ma in linea con le medie di gennaio. Da segnalare il ritorno di un po' di neve, seppur sopra i 1200-1300 metri, fra Etna e Nebrodi, finora rimasti completamente spogli dopo la passata sciroccale del weekend.
Daniele Ingemi