Una serie di perturbazioni si avvicineranno all'area dello Stretto di Messina portando piogge, rovesci, brevi temporali e dalla prossima settimana persino venti forti e mareggiate
Dopo un inizio di marzo all’insegna della stabilità e del clima soleggiato ora la primavera ci metterà in mostra il suo volto di grande volubilità e instabilità. Difatti, già nella serata di oggi, il passaggio di un veloce fronte freddo, da ovest verso est, darà origine ad un rapido peggioramento del tempo che sarà seguito da piogge, rovesci e persino da temporali, a carattere sparso. La causa di questo peggioramento è da ricercare nella linea di convergenza fra venti di scirocco e le più fredde correnti di ponente, in sfondamento, piuttosto rapido, dal mar Tirreno. Quest’ultime costringeranno l’aria più temperata spinta dallo scirocco a sollevarsi verso l’alto, creando dei moti ascensionali che genereranno enormi cumulonembi, capaci di dare la stura a veloci rovesci di pioggia e persino a qualche isolato temporale nel corso della serata di oggi. Dopo una mattinata nuvolosa, caratterizzata dai venti di scirocco, nel corso del pomeriggio il sopraggiungere del fronte freddo darà luogo ad un ulteriore peggioramento, con densi e scuri nuvoloni da ovest che dalle coste tirreniche avanzeranno in direzione dello Stretto di Messina, dando la stura a piogge, rovesci e a qualche temporale sparso, maggiormente probabile nell’area eoliana e del milazzese, in successivo spostamento verso lo Stretto. Fra il tardo pomeriggio e la serata i rovesci dovrebbero raggiungere pure il capoluogo peloritano, con fenomeni a tratti pure di moderata e forte intensità, accompagnati da fulminazioni e possibili colpi di vento da Ovest e O-NO. Le precipitazioni dovrebbero sfondare, seppure con minore intensità, pure sul litorale ionico, venendo accompagnate da raffiche di vento da Ovest e O-NO che segneranno il veloce passaggio del fronte. Per un miglioramento bisognerà attendere non prima della tarda serata/notte successiva, con l’allontanamento delle precipitazioni verso la costa calabrese e il mar Ionio. Le temperature, al passaggio del fronte, sono attese in diminuzione, mentre i venti, inizialmente di scirocco e ostro, ruoteranno rapidamente da Ovest e O-NO, presentando raffiche anche intense durante il transito dei temporali. Mari generalmente mossi, molto mosso il Tirreno a largo in serata, per onde ben formate da Ovest.
Quella di lunedì 6 marzo sarà una giornata contraddistinta dall’instabilità, nonostante le temporanee schiarite attese in mattinata. Già fra il pomeriggio e la serata il tempo andrà rapidamente a peggiorare per l’irrompere da nord di un nuovo fronte freddo seguito da aria più fredda in discesa dai Balcani che contribuirà ad esaltare l’instabilità atmosferica, specialmente sulle coste tirreniche, dove nel corso della serata e della nottata si potranno verificare forti piogge e rovesci, che bagneranno soprattutto l’area pedemontana nebroidea, ma anche la zona fra il milazzese e i quartieri della zona nord di Messina, ove si potranno vedere accumuli superiori ai 50 mm. Le temperature si mostreranno in linea con le medie del periodo, mentre i venti soffieranno moderati dai quadranti occidentali, con locali rinforzi da Ovest in serata fra le Eolie e le coste del messinese tirrenico, con raffiche fin sopra i 60 km/h. Mari di conseguenza da mossi a molto mosso il Tirreno, con moto ondoso in ulteriore incremento in serata.
Martedì 7 marzo l’afflusso dell’aria fredda andrà ad alimentare un vortice di bassa pressione in allontanamento verso lo Ionio. Ciò determinerà molta instabilità, con cieli nuvolosi e coperti che daranno luogo a piogge, rovesci e temporali, localmente anche intensi, ma di breve durata. I fenomeni più intensi nel corso della giornata dovrebbero colpire le località della costa tirrenica, ma rovesci e qualche temporale passeranno pure dallo Stretto di Messina, specialmente in mattinata e nel pomeriggio. Sarà quindi una giornata dal tipico sapore invernale, piovosa e uggiosa, oltre che ventosa nel pomeriggio, quando dal Tirreno sfonderanno intensi venti da O-NO e NO che potranno soffiare con raffiche capaci di oltrepassare la soglia dei 60-70 km/h. Il Tirreno rischia di divenire agitato, con onde alte più di 3 metri capaci di innescare mareggiate di debole e moderata intensità lungo tutto il litorale tirrenico.