Un fronte perturbato proveniente dalla Francia domenica attraverserà lo Stretto di Messina dando luogo a piogge e forti temporali, non si escludono locali nubifragi fra i quartieri a sud della città e la fascia ionica messinese. Migliora dalla nottata successiva, con schiarite nella giornata di lunedì
Come ampiamente preannunciato nei giorni scorsi l’alta pressione, che ci ha regalato un po’ di sole e clima mite, si è nuovamente spezzata in due tronconi, uno spinto in pieno Atlantico, mentre l’altro tende a traslare verso i paesi dell’est Europa. Il bacino centrale del mar Mediterraneo rimane cosi scoperto alle perturbazioni atlantiche che trovano una “via preferenziali” di scorrimento fra la Francia e l’Italia. Difatti, nel corso delle prossime 36-48 ore, un complesso sistema perturbato, di origine atlantica, raggiungerà la Sicilia e la Calabria, apportando un intenso peggioramento che andrà a concretizzarsi a partire dalla giornata domenicale. Già da domani l’incremento della nuvolosità, rappresenterà il preludio del forte peggioramento atteso nel corso della giornata domenicale. Questo fronte perturbato, con annessa area nuvolosa, seguita da aria più fredda sul suo lato posteriore, proveniente dalla Spagna, scorrerà sopra le calde acque superficiali del mar di Sardegna e del basso Tirreno, acquistando notevole energia, che verrà poi spesa per la formazione di imponenti nubi temporalesche che domenica, non appena raggiungerà la Sicilia e la Calabria, daranno la stura a piogge e forti rovesci temporaleschi distribuiti a macchia di leopardo sull’intero territorio messinese. Dati i forti contrasti termici in gioco, con il richiamo da Sud di masse d’aria calde e molto umide dall’entroterra nord-africano (lungo il lato anteriore del sistema frontale), cresce il rischio che la perturbazione possa attraversare l’area dello Stretto di Messina dando la stura a forti rovesci di pioggia e temporali, anche di moderata o localmente forte intensità, con attività elettrica e colpi di vento. Domenica sarà la giornata peggiore, con cieli in larga parte molto nuvolosi o coperti, a cui si assoceranno delle piogge diffuse inframmezzate dall’avvento di rovesci e temporali più intensi, che fra la tarda mattinata ed il pomeriggio sferzeranno la città e la costa ionica messinese, con fenomeni precipitativi anche di forte intensità. Le zone maggiormente colpite dai temporali dovrebbero essere quelle comprese fra i comuni della fascia ionica, da Giardini Naxos a Scaletta Zanclea, ed i quartieri della zona sud della città, da Giampilieri fino a Contesse, dove localmente si potrebbero produrre dei brevi ma intensi nubifragi, accompagnati da tuoni e fulmini, capaci di causare allagamenti e l’improvviso ingrossamento dei torrenti che scivolano dalle vallate dei monti Peloritani.
Piogge e rovesci temporaleschi non risparmieranno neppure i comuni della fascia tirrenica, anche se qui le precipitazioni cominceranno a cessare già a partire dalla serata, con l’apertura di schiarite da ovest. Sulla città e lungo la costa ionica le piogge e i temporali cesseranno solo dalla tarda serata, lasciando spazio ad un ampia pausa delle precipitazioni a partire dalla nottata successiva. Nonostante l’alto potenziale energetico in gioco, capace di alimentare sistemi temporaleschi molto intensi, al momento rimane bassa la probabilità di vedere eventi precipitativi davvero estremi. Le temperature, domenica scivoleranno al di sotto dei +22°C +21°C, con minime anche sotto i +19°C +18°C nelle aree bersagliate dai forti temporali. I venti invece si orienteranno da Sud e S-SE, con una componente moderata lungo lo Stretto e possibili temporanei rinforzi in prossimità delle zone temporalesche, dove potranno annidarsi anche i famigerati “venti di groppo”, molto insidiosi per la navigazione marittima. I mari resteranno poco mossi, localmente mosso lo Stretto di Messina e lo Ionio, per onde lunghe da S-SE nella giornata domenicale. Da lunedì si assisterà ad un generale miglioramento, pur in un contesto di spiccata variabilità, con annuvolamenti diffusi alternati a locali spazi soleggiati e cieli a tratti poco nuvolosi. Qualche piccolo piovasco sarà possibile lungo il versante orientale dei Peloritani, ma si tratterà di fenomeni occasionali e molto localizzati. Solo da martedì arriveranno ampie schiarite e spazi soleggiati, mentre i temporali migreranno verso la Grecia ed il mar Egeo. I venti spireranno sempre debolmente dai quadranti meridionali, mentre il clima continuerà a mantenersi molto mite, con valori in linea con le medie termiche di Ottobre.