Il peggioramento atteso nei giorni scorsi è arrivato sullo Stretto, con piogge e brevi temporali che hanno bagnato la città. Ma già da domani ritornerà il sole ed il clima molto mite, con massime pronte a sfondare la soglia dei +24°C +25°C fra venerdì e sabato.
Proprio come previsto, il rapido passaggio di un fronte freddo atlantico, fra il basso Tirreno e la costa della Calabria tirrenica, ha determinato un veloce peggioramento lungo l’area dello Stretto, con piogge, rovesci e temporali sparsi. Già nel corso della nottata appena trascorsa l’avanzata del fronte freddo è stata accompagnata dallo sviluppo di ben due poderosi temporali, di origine marittima, che intorno le 03:00 del mattino hanno attraversato lo Stretto, riversando sul capoluogo forti scrosci di pioggia, con raffiche di vento e tuoni assordanti. Ma trattandosi di una fenomenologia da fronte freddo i fenomeni sono risultati di breve durata e sparsi, distribuiti a macchia di leopardo sulla città. A seguito del fronte, ormai prossimo all’Albania e alla Grecia, è affluita aria decisamente più fresca e umida, di lontane origini atlantiche, che oltre a pulire il cielo ha fatto abbassare le temperature, riportandole intorno le medie stagionali. In città al momento si misurano solo +21°C +22°C, ma se ci spostiamo in collina la frescura diviene più marcata sotto l’impeto dei moderati venti di ponente e maestrale che spirano con raffiche prossime ai 30 km/h.Nelle prossime ore la situazione tenderà gradualmente a migliorare, pur rientrando in un contesto di spiccata variabilità, con alternanza fra schiarite e ampi annuvolamenti che saranno in grado di dare la stira a veloci scrosci di pioggia improvvisati, di appena 3-5 minuti, maggiormente probabili sui quartieri della zona nord di Messina e sul centro.
Andrà decisamente meglio sulla vasta periferia sud, mentre da Capo Alì a Giardini Naxos il rischio di pioggia sarà pressoché azzerato. In queste condizioni la costa ionica, trovandosi sottovento al flusso da O-NO (riparata dai Peloritani), rimarrà a secco. Merito della cosiddetta “ombra pluviometrica”, dato che i nuvoloni carichi di pioggia, in arrivo dal basso Tirreno, rimarranno addossato al versante sopravento, scaricando li tutte le precipitazioni e deumidificandosi durante la discesa sul lato sottovento (che degrada sul mar Ionio). Per un miglioramento definitivo, con la cessazione degli ultimi scrosci di pioggia nello Stretto, bisognerà pazientare fino alla mattinata di domani, allorquando il sole tornerà a farla da padrone, con cieli pronti a divenire generalmente poco nuvolosi o parzialmente nuvolosi. I venti si disporranno dai quadranti settentrionali, con locali rinforzi mattutini e pomeridiani da Nord e N-NE dentro l’area dello Stretto e sui litorali della città, mentre le temperature torneranno nuovamente a salire per il ritorno del soleggiamento. Fra venerdì e sabato i termometri torneranno a superare la fatidica soglia dei +25°C +26°C grazie al ritorno dell’umida ma calda ventilazione dai quadranti meridionali che spingerà verso lo Stretto masse d’aria d’origine sub-tropicale nord-africana.
