La marcia spedita dell'estate 2014, raggiunti i primi +28°C di stagione

La marcia spedita dell’estate 2014, raggiunti i primi +28°C di stagione

La marcia spedita dell’estate 2014, raggiunti i primi +28°C di stagione

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domenica 08 Giugno 2014 - 21:29

L'alta pressione sub-tropicale si rafforzerà ulteriormente nei prossimi giorni regalandoci altre giornate di tempo stabile e soleggiato, con termometri pronti a sfondare la soglia dei +30°C

L’estate ora comincia a fare sul serio in riva allo Stretto di Messina. L’intensa e prolungata insolazione di questi giorni ha contribuito a far schizzare i termometri oltre la soglia dei +28°C +29°C. Proprio nella giornata di ieri, la stazione meteorologica cittadina, gestita dal Servizio Militare dell’Aeronautica Militare, ha fatto registrare una temperatura massima di oltre i +28°C, nonostante il soffio costante del cosiddetto “vento cavaliere”, la nota termica che ogni giorni si aziona sullo Stretto di Messina. Ma fra oggi e la giornata di domani i termometri, grazie al soleggiamento pressoché ininterrotto, s’impenneranno ulteriormente oltre la soglia dei +28°C +29°C, con probabili primi picchi oltre i +30°C nelle aree più interne della città e all’interno delle principali vallate. Il tempo continuerà a rimanere stabile e soleggiato, almeno fino alle giornate di giovedì e venerdì, per merito del progressivo afflusso in quota di masse d’aria sempre più calde e secche (sopra i 4000-5000 metri) che inibiranno lo sviluppo delle nubi e i fenomeni d’instabilità. I moti discendenti (“Subsidenze atmosferiche”), tipici del regime anticiclonico che ingloba l’intero territorio nazionale, inoltre sfavoriranno la formazione dei noti addensamenti nuvolosi lungo i Peloritani, anche per la presenza nei bassi strati di aria sempre più secca, ulteriormente deumidificata dalla “compressione” delle masse d’aria, schiacciate verso il basso dallo stesso promontorio anticiclonico. Fortunatamente resterà attiva, nei bassi strati, la tipica ventilazione estiva da N-NE che sferzerà costantemente i litorali dello Stretto, soprattutto l’area fra il Porto e Capo Scaletta, mitigando la calura e impedendo ai termometri di superare la soglia dei +29°C +30°C. I mari si presenteranno tutti da quasi calmi a poco mossi. Solo l’imboccatura sud dello Stretto di Messina e lo Ionio nelle ore centrali del giorno potranno presentarsi mossi, con increspature e basse onde di mar morto da NE che uscendo dallo Stretto di Messina si propagheranno fino a nord di Malta. Questa fase climatica pienamente estiva continuerà a tenerci compagnia almeno fino al prossimo weekend. Al momento, dando uno sguardo alle ultime proiezioni dei modelli matematici, nessuna perturbazione organizzata dovrebbe essere in grado di scalfire la cupola anticiclonica fino all’ultima decade di Giugno, nonostante l’arrivo di possibili infiltrazioni di aria più fresca dai Balcani all’inizio della prossima settimana.

(Daniele Ingemi)

2 commenti

  1. Vorrei complimentarmi con il dott. Ingemi per la chiarezza e la dovizia di particolari con cui settimanalmente ci aggiorna ,insegnandoci anche la complessa meteorologia a livello locale.Mi piacerebbe se possibile una spiegazione periodica dei legami tra i venti(spesso in lotta tra di loro) e il moto ondoso dei due mari.

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  2. Vorrei complimentarmi con il dott. Ingemi per la chiarezza e la dovizia di particolari con cui settimanalmente ci aggiorna ,insegnandoci anche la complessa meteorologia a livello locale.Mi piacerebbe se possibile una spiegazione periodica dei legami tra i venti(spesso in lotta tra di loro) e il moto ondoso dei due mari.

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