Il caldo africano sta per invadere il messinese, fra venerdì e sabato possibili picchi fino a +38°C all'ombra
Dopo i nubifragi molto localizzati di venerdì e i brevi rovesci notturni di sabato e domenica ora ci attende un nuovo cambio della circolazione, con il ritorno dell’opprimente anticiclone dinamico libico-algerino. Da metà settimana l’anticiclone africano si affermerà con decisione sulla Sicilia e sullo Stretto di Messina, garantendo giornate prevalentemente soleggiate e abbastanza calde, nonostante il costante soffio delle brezze dai quadranti settentrionali. I mari si presenteranno poco mossi, con piccole increspature sullo Stretto di Messina. L’afflusso di aria sempre più calda in quota, nella libera atmosfera, contribuirà a far schizzare i termometri oltre la soglia dei +33°C +34° a partire dal prossimo giovedì. Il vero caldo arriverà nel corso del prossimo weekend, quando dall’entroterra desertico algerino si farà strada un’onda di calore che fra sabato e domenica raggiungerà la Sicilia, comportando un ulteriore rialzo dei valori termici, esacerbato dalla prolungata insolazione diurna che dalla compressione delle masse d’aria, indotta dallo stesso promontorio anticiclonico africano.
Il picco del caldo si dovrebbe raggiungere nelle giornate a cavallo fra sabato 1 e domenica 2 Agosto, allorquando in molte località della provincia il termometro potrebbe salire oltre la soglia dei +36°C +38C all’ombra. Sulle coste ioniche e sulla città invece le temperature verranno un po’ mitigate dalla moderata ventilazione settentrionale che spirerà lungo tutto lo Stretto di Messina, con raffiche capaci di toccare punte di oltre 35-40 km/h. Ma se nelle ore centrali del giorno la ventilazione apporterà un discreto refrigerio nelle ore notturne potrebbe creare non pochi disagi per gli elevati tassi di umidità relativa che potranno causare un forte effetto “afa” durante le ore serali e notturne.
Daniele Ingemi