Altre giornate caratterizzate dall'instabilità e dal maltempo, rischio temporali sullo Ionio

In Europa, in queste ore, sono in atto grandi manovre bariche indirizzate verso il ritorno ad una configurazione tipicamente invernale. L’alta pressione delle Azzorre si elonga sulla Scandinavia e da qui comincia a pompare una serie di nuclei di aria molto fredda, di tipo artica continentale, che dalle pianure della Russia europea si muovono in senso “retrogrado” (da est verso ovest) verso i Balcani e l’Europa centrale. Il Mediterraneo centrale e i mari attorno la Sicilia diventeranno terra di scontro fra masse d’aria molto diverse tra loro. L’interazione fra le differenti masse d’aria genererà una marcata instabilità che già dal pomeriggio di domani interesserà il messinese ionico e l’area dello Stretto di Messina, dove si potranno sviluppare pure dei fenomeni di carattere temporalesco.

La giornata di domani, mercoledì 16 marzo, sarà caratterizzata al mattino da cieli parzialmente nuvolosi o nuvolosi, con larghi spazi di sole sullo Stretto di Messina e sulle località della costa tirrenica. La tendenza pero è verso un ulteriore aumento della copertura nuvolosa a partire dal pomeriggio, quando grossi annuvolamenti a prevalente carattere cumuliforme cominceranno a svilupparsi fra i Peloritani meridionali e la costa ionica, dando luogo a delle piogge e a dei rovesci che andranno ad intensificarsi dalla serata, quando localmente, specialmente fra l’alto catanese e il taorminese saranno possibili pure dei temporali, in lenta evoluzione verso lo Ionio. Dal punto di vista delle temperature non sono previste variazioni significative. I venti spireranno da deboli a moderati dai quadranti meridionali, con una componente più da Est sullo Ionio a largo. Mari da poco mossi a mossi.

Giovedì 17 marzo la situazione andrà lentamente a migliorare con l’arrivo di schiarite sempre più ampie, soprattutto lungo il versante tirrenico, dove non mancheranno gli spazi soleggiati. Residue precipitazioni saranno ancora possibili al mattino sulla costa ionica meridionale. Nel pomeriggio, nonostante l’arrivo delle schiarite, il tempo continuerà a mantenersi ancora instabile, con annuvolamenti a tratti anche compatti inframmezzati da spazi di cielo sereno. Le temperature non subiranno variazioni di rilievo, con massime sui +14°C +15°C e minime notturne sui +11°C. I venti ruoteranno dai quadranti settentrionali, spirando deboli da Nord e N-NE. Mari da poco mossi a mossi, fino a molto mosso lo Ionio per la propagazione di onde lunghe da E-SE, alte fino a 2 metri, che attiveranno sostenute risacche lungo i litorali ionici.

Venerdì 18 marzo permane l’instabilità, ma stavolta rimarrà relegata alle coste tirreniche e alle isole Eolie, dove saranno possibili delle piogge e dei brevissimi rovesci isolati. Tempo migliore, con maggiori spazi di sole, lungo lo Stretto di Messina e sulla costa ionica, dove prevarranno i cieli parzialmente nuvolosi o nuvolosi. La ventilazione si disporrà dai quadranti occidentali mentre i mari si manterranno poco mossi o mossi, con moto ondoso in ulteriore incremento sul Tirreno dal pomeriggio/sera.

Daniele Ingemi