L'irrompere di aria fredda in quota scatenerà l'instabilità convettiva sul messinese, piogge e temporali sparsi anche nella giornata di martedì
La perturbazione che, come da previsione, ha rovinato il 1 maggio si sta definitivamente allontanando verso lo Ionio. Ma gli strascichi instabili lasciati dal suo passaggio sono davvero pesanti. Inoltre l’ingresso di un nucleo di aria fredda, d’estrazione polare marittima, prossimo ormai al messinese, causerà una marcata destabilizzazione atmosferica, causa i notevolissimi divari termici che si verranno a determinare fra la media e la bassa troposfera. Difatti questo nocciolo di aria fredda, in discesa dalla Francia, scorrendo sopra le più miti acque del basso Tirreno, le cui temperature superficiali si aggirano attorno i +16°C +17°C, genererà una spiccata instabilità convettiva (forti moti ascensionali in seno alla colonna d’aria) che agevolerà lo sviluppo di rovesci e temporali distribuiti a carattere sparso. L’instabilità si farà particolarmente marcata nella mattinata di martedì, quando sul basso Tirreno si svilupperanno una serie di temporali che andranno ad impattare sulle coste del messinese tirrenico, l’area dei Peloritani e lo Stretto di Messina, dando luogo a dei rovesci e temporali, a tratti anche intensi, accompagnati da fulminazioni e colpi di vento, che per tutta la mattinata di domani si accompagneranno a schiarite temporanee. I fenomeni temporaleschi più intensi nella mattinata di domani dovrebbero interessare l’area compresa fra il Golfo di Patti e Capo Peloro, ma rovesci piuttosto intensi fra la mattinata e il pomeriggio potranno sconfinare fin sullo Stretto di Messina. Per un miglioramento bisognerà attendere non prima della tarda serata di martedì, allorquando il grosso dell’instabilità si sarà allontanato sullo Ionio. Oltre ai rovesci e ai fenomeni temporaleschi bisognerà fare attenzione anche al clima piuttosto freddo per il periodo, con massime di appena +14°C +15°C e minime che nelle ore notturne potranno scendere al di sotto dei +12°C. I venti soffieranno da moderati fino a localmente sostenuti da NO, con raffiche che potranno toccare i 40 km/h. Mari da mossi fino a molto mosso il Tirreno con risacche su tutto il litorale tirrenico.
Mercoledì 4 maggio, pur in un contesto di graduale miglioramento, l’atmosfera continuerà a presentarsi ancora instabile, con frequenti annuvolamenti, maggiormente compatti sulla costa tirrenica della provincia e sulla parte nord dello Stretto, che nel corso della mattinata e del primo pomeriggio potranno dare la stura a delle piogge e a qualche breve rovescio. I fenomeni saranno ben più isolati e sempre più occasionali rispetto il giorno precedente. Tra il pomeriggio e la serata cominceranno ad aprirsi ampie schiarite, con cieli poco nuvolosi lungo la costa ionica. Le temperature subiranno un graduale aumento, con le massime che lambiranno i +18°C, minime attorno i +13°C +14°C. La ventilazione si disporrà dai quadranti occidentali, mentre sullo Stretto di Messina si attiverà una componente da Nord e N-NO, con punte di 30 km/h. I mari si presenteranno poco mossi, mosso solo il Tirreno.
Anche per giovedì 5 maggio al momento le ultime emissioni evidenziano il persistere dell’instabilità, con rischio di nuove precipitazioni a carattere sparso, maggiormente probabili lungo i litorali della costa tirrenica nel corso della mattinata. Nel pomeriggio il tempo dovrebbe maggiormente stabilizzarsi, seppur in un contesto ancora di spiccata variabilità positiva. Da segnalare l’ulteriore aumento dei valori termici, che nelle ore centrali del giorno si attesteranno sopra i +19°C +20°C.
Daniele Ingemi