Il weekend pasquale sarà caratterizzato da temporanei spazi soleggiati inframmezzati da ampi annuvolamenti che precederanno un rapido peggioramento nella mattinata di Pasquetta. Lo scirocco tornerà ad alzarsi con forza dal giorno di Pasqua
Come da previsione l’aria fredda, discendente dalla regione carpatico-danubiana, ha raggiunto pure l’area dello Stretto di Messina, determinando un consistente calo termico, oltre che un inasprimento delle condizioni d’instabilità, per i forti contrasti termici che si sono venuti a creare con le masse d’aria molto miti, da giorni preesistenti nei medi e bassi strati, sul nostro territorio. Questi forti contrasti termici hanno prodotto lo sviluppo di imponenti annuvolamenti cumuliformi che nella nottata scorsa hanno dato la stura a frequenti rovesci grandinigeni, accompagnati da una moderata attività elettrica, che hanno martellato i quartieri della zona sud di Messina e parte del territorio provinciale, a cavallo fra i Peloritani meridionali e i centri rivieraschi dell’alta costa ionica messinese. Questa fase climatica instabile, più consona per il mese di Marzo, si esaurirà nel corso del pomeriggio di domani, allorquando la vasta circolazione depressionaria, alimentata dall’aria fredda che scivola dai Balcani, si allontanerà in direzione della Grecia, imprimendo un lento miglioramento delle condizioni meteorologiche. Solo nella mattinata di domani resisterà una residua instabilità, con cieli ancora irregolarmente nuvolosi sullo Stretto ed in città, capaci di dare luogo a occasionali scrosci di pioggia, in rapido esaurimento dal pomeriggio successivo, quando si faranno avanti ampi spazi soleggiati. Ma il vero miglioramento si concretizzerà nella giornata di sabato, quando i cieli torneranno a spaziare dal parzialmente nuvoloso al poco nuvoloso, mentre il sole ritornerà a splendere su tutti i settori, incluso lo Stretto di Messina. Solo in prossimità dei rilievi più interni si potranno formare degli annuvolamenti più consistenti che non dovrebbero dare luogo a precipitazioni. Le temperature torneranno a salire, riportandosi su valori più consoni per il periodo, con massime sui +17°C +18°C in pieno giorno. I venti soffieranno debolmente dai quadranti settentrionali, con locali rinforzi da Nord e N-NO sullo Stretto di Messina. Mari da poco mossi a mosso il Tirreno. Il giorno di Pasqua trascorrerà all’insegna dei cieli poco nuvolosi o parzialmente nuvolosi, con ampi spazi soleggiati mattutini, in un contesto climatico piuttosto mite e piacevole. Nel pomeriggio festivo però si assisterà ad un temporaneo incremento della nuvolosità, a partire dalle coste tirreniche della provincia, e dalla sera pure nell’area dello Stretto di Messina, per il passaggio di nubi medio-alte che copriranno la volta celeste, rendendo molto incerto il giorno di Pasquetta.
Difatti la Pasquetta sarà improntata da condizioni di spiccata variabilità, per il transito di addensamenti nuvolosi, a tratti anche molto compatti, che potranno dare la stura ad occasionali deboli precipitazioni, specie in mattinata, fra il versante tirrenico della provincia e lo Stretto. Il pomeriggio invece sarà condizionato da ampie schiarite, provenienti da ovest, con ampi spazi di cielo sereno o poco nuvoloso pronti ad aprirsi sul resto degli settori. La nota saliente da segnalare riguarderà lo scirocco, che proprio dal giorno di Pasqua, riprenderà a soffiare con una certa intensità lungo lo Stretto di Messina, con raffiche che potranno superare la soglia dei 40-50 km/h lungo l’imboccatura nord dello Stretto. Lo Stretto e lo Ionio si renderanno molto mossi, mentre sostenute risacche il giorno di Pasquetta interesseranno tutto il litorale ionico, da Giardini Naxos fino a Contesse.
(Daniele Ingemi)