L'anticiclone africano torna a garantire condizioni climatiche pienamente estive anche in riva allo Stretto di Messina, ma nel weekend è atteso anche il ritorno del caldo
Nei prossimi giorni il tempo, in riva allo Stretto, sarà dominato da condizioni di piena stabilità, con cieli in larga parte sereni o poco nuvolosi, grazie alla protezione offerta dall’anticiclone africano, sempre più solido lungo il bacino del Mediterraneo. Pertanto sia la giornata di domani, che quella di venerdì 4 Luglio, saranno caratterizzate da cieli sereni o poco nuvolosi, con un’insolazione diurna che si protrarà per l’intero arco del giorno. Solo sui rilievi più interni, fra Nebrodi e Peloritani, si potranno sviluppare innocui annuvolamenti, in successivo rapido dissolvimento nelle ore serali e notturne. L’unica nota da segnalare riguarda proprio le temperature massime, che già da domani tenderanno progressivamente ad aumentare, facendo registrare valori massimi prossimi ai +29°C +30°C, ma con picchi fino a +32°C nelle vallate più interne della provincia. I venti domani spireranno generalmente deboli, dai quadranti settentrionali, con una prevalente componente da N-NE sullo Stretto, e da NE lungo i litorali della costa tirrenica. I mari si presenteranno tutti poco mossi, con qualche increspatura in più solo lungo lo Stretto di Messina. Pertanto la balneazione potrà essere effettuata su entrambi i versanti. Nella giornata di venerdì invece sarà preferibile il Tirreno, che si manterrà quasi calmo sottocosta, per il soffio di una debole ventilazione dai quadranti meridionali. Da sabato si assisterà ad un ulteriore recrudescenza del caldo, a causa del richiamo di aria sempre più calda dall’entroterra desertico algerino che nel corso del weekend invaderà la Sicilia e la Calabria, comportando un significativo aumento delle temperature. L’afflusso dell’aria calda, dal deserto algerino, sarà supportato nei bassi strati dall’inserimento di una debole/moderata ventilazione dai quadranti meridionali, peraltro molto secca, che oltre a velare la coltre celeste, dandogli quell’aspetto lattiginoso, contribuirà a rendere l’atmosfera decisamente più rovente. Le temperature subiranno un deciso aumento, con massime che toccheranno i +34°C +35°C in città, mentre picchi isolati fino a +37°C +38°C si potranno raggiungere nelle vallate più interne della provincia (la cui conformazione orografica le ripara dal soffio delle brezze).
(Daniele Ingemi)