Sul settore tirrenico si aspettano cumulate oltre 100/150 millimetri
Dopo le piogge abbondanti d’inizio settimane, causate dal passaggio dell’ampia corrente calda convogliatrice della depressione che da giorni interessa l’Italia, un’altra fase acuta di maltempo interesserà il nostro territorio nelle prossime ore. Difatti, la sopra menzionata depressione non andrà verso levante, ma complice l’azione di blocco di un anticiclone sul Mar di Levante tornerà indietro, scivolando sul basso Tirreno. Il minimo di bassa pressione abbassandosi di latitudine raggiungerà le Eolie, posizionandosi in maniera tale da richiamare intensi e umidi venti di ponente e maestrale che in serata spireranno con forti raffiche, capaci di toccare i 60/70 km/h.

L’intensa ventilazione occidentale, caricata di umidità fornita dalla stessa depressione, interagendo con i Nebrodi e i Peloritani favorirà lo sviluppo di nubi cumuliformi, pronte a originare piogge abbondanti. In particolare sul settore tirrenico, dove si aspettano cumulate oltre 100/150 mm. Il fenomeno di solito viene amplificato dal cosiddetto “effetto trampolino”, come è ben spiegato in questo articolo. La marcata instabilità, indotta da questa circolazione depressionaria, che non prima di domenica si sposterà sullo Ionio, condizionerà negativamente l’intero weekend, che avrà un sapore invernale. Sull’Etna e sulle cime dei Nebrodi, inoltre, si attende il ritorno della neve, seppur sopra i 1300 metri. Fra un rovescio e l’altro, inoltre, non si escludono pure locali grandinate di piccola taglia.

Sabato 29 marzo 2025
Giornata instabile, a tratti perturbata, con cielo molto nuvoloso che darà origini a piogge intermittenti e locali rovesci, anche a carattere temporalesco, che bagneranno la fascia tirrenica e il capoluogo. I fenomeni, seppur a tratti localmente intensi, si alterneranno a pause asciutte, soprattutto durante il pomeriggio. Tempo più asciutto sul litorale ionico, da Letojanni a Giardini, anche se non si esclude qualche sconfinamento. In serata, nonostante delle pause, nuove piogge e rovesci torneranno a bagnare la zona dello Stretto. Clima invernale, con massime non oltre i +15°C in pieno giorno e temperature minime che sotto i rovesci potranno precipitare sotto i +11°C sul livello del mare. Venti intensi e rafficati al mattino da W-NW, tendenti ad attenuarsi dal pomeriggio, ruotando più da NW. Mari poco mossi, molto mosso il Tirreno, fino ad agitato in prossimità delle Eolie.

Domenica 30 marzo 2025
Il minimo barico si sposterà sullo Ionio garantendo l’apertura di qualche schiarita al primo mattino, ma si tratterà di fasi temporanee visto che l’atmosfera sarà alquanto instabile. In poco tempo si genereranno annuvolamenti che daranno luogo a precipitazioni sparse, anche temporalesche sull’area interna dei Peloritani. Fra il pomeriggio e la serata nuove piogge sono attese fra il capoluogo, l’area tirrenica e nel tardo pomeriggio pure sull’area ionica. Saranno meno diffuse rispetto il giorno precedente. Temperature massime sui +16°C, la sera si scenderà sotto i +13°C +12°C. Venti in ulteriore indebolimento, da Nord sullo Stretto e da Ovest sul Tirreno. Mari poco mossi, da molto mosso a mosso il Tirreno, con una lenta scaduta da W-NW.
Tendenza per la prossima settimana
Anche l’inizio della nuova settimana vedrà ancora condizioni di instabilità con residue piogge e maggiori spazi soleggiati, già a partire da martedì 1 aprile. La prima parte della settimana vedrà temperature al di sotto della media, con un clima umido e piuttosto freddo per il periodo, nonostante la crescente intensità della radiazione solare, tipica del mese di aprile.
