Molte nuvole e aria calda direttamente dall'entroterra libico in questo fine settimana
La Sicilia, e quindi pure il messinese, in questi giorni continueranno ad essere interessati da un flusso di calde, ma umide, correnti africane, che renderanno il tempo spiccatamente variabile, per il continuo passaggio di annuvolamenti stratificati, alternati a brevi e momentanee schiarite, con spazi di sole. La risalita di queste masse d’aria più calde, provenienti dai deserti dell’Algeria orientale e dalla Libia occidentale, è determinata dall’affondo, sulla Penisola Iberica, di una saccatura atlantica (ondulazione ciclonica).
La parte terminale di questa saccatura domenica evolverà in una nuova circolazione di bassa pressione, che da lunedì potrebbe evolvere verso levante, iniziando ad interessare più da vicino la Sicilia, con un nuovo, sempre più probabile, peggioramento del tempo sull’isola, con piogge e temporali. Ma di questo torneremo a parlarne nei prossimi giorni, nel frattempo andiamo a vedere come evolverà questo fine settimana
Sabato 6 novembre 2021
Quella di oggi sarà una giornata contraddistinta dal passaggio di questi annuvolamenti stratiformi, che renderanno il cielo nuvoloso, fino a molto nuvoloso o coperto. Si tratterà per lo più di altocumuli e altostrati, nuvole del tutto innocue e che solitamente si trovano lungo il settore caldo di una circolazione depressionaria, a metà strada fra il fronte caldo e il fronte freddo. Nel corso della giornata sulla riviera ionica e lungo lo Stretto di Messina saranno presenti anche degli annuvolamenti, con una base più bassa, che risaliranno in direzione sud-nord, rischiando di causare qualche piovasco a ridosso dei Peloritani. Entro sera possibili brevi piovaschi, di breve durata, maggiormente probabili sul basso messinese ionico.
Attenzione alle temperature massime che in giornata potranno subire un ulteriore ritocco verso l’alto, con punte fino a +22°C +23°C in città, e fino a oltre +25°C +26°C sulla costa tirrenica, per il solito effetto di “compressione” prodotto dai venti di ostro e scirocco, di caduta dai Nebrodi e Peloritani. Lo scirocco tornerà a soffiare moderato fra lo Stretto, e il pezzo di costa tirrenica compreso fra Mortelle e Milazzo, con possibilità di raffiche di caduta, a tratti intense, proprio sul milazzese, nel corso del pomeriggio, con punte che potranno superare i 50-60 km/h. Mari da quasi calmo il Tirreno sotto costa, a mosso lo Stretto, fino a localmente molto mosso lo Ionio entro sera
Domenica 7 novembre 2021
Anche la giornata di domenica sarà influenzata dal soffio delle calde correnti africane, con cieli pronti a spaziare dal parzialmente nuvoloso al molto nuvoloso. Nel corso del pomeriggio e della serata un nuovo corpo nuvoloso dal nord Africa (in inglese chiamato “warm conveyor belt”) risalirà verso la Sicilia, apportando un nuovo peggioramento del tempo, ma con bassa probabilità di precipitazioni, salvo dei locali piovaschi attesi fra l’area ionica e lo Stretto in tarda serata.
Lo scirocco sarà ancora il grande protagonista, soffiando a tratti in modo anche intenso sulla tirrenica, nel tratto fra Mortelle e Milazzo, dove il clima diverrà davvero caldo per il periodo. Spirerà moderato sullo Stretto, con locali rinforzi sull’imboccatura nord, fra Torre Faro e Villa San Giovanni, solo in serata la ventilazione meridionale tenderà ad attenuarsi. Mari da quasi calmo sotto costa il Tirreno, a mosso lo Stretto, e molto mosso lo Ionio, per onde lunghe da SE.
Tendenza per l’inizio della prossima settimana
L’avanzamento verso levante di una depressione, che si isolerà fra le Baleari e la Sardegna, causerà, già a partire da lunedì 8 novembre, un peggioramento del tempo che coinvolgerà anche il messinese, soprattutto il settore ionico e l’area dello Stretto di Messina, dove arriveranno le prime piogge. Martedì 9 novembre la Sicilia si potrebbe trovare al traverso di un intenso sistema frontale, con una annessa linea di convergenza venti nei bassi strati, che potrebbe favorire lo sviluppo di sistemi temporaleschi organizzati, che dal Canale di Sicilia risaliranno in direzione delle coste orientali dell’isola, con il rischio di apportare fenomeni, anche di moderata e forte intensità. Ma di questo ne parleremo nei prossimi aggiornamenti sull’evoluzione meteo.