Sarà attivo da sabato 1 maggio
Se ne parla da più di un decennio e finalmente è realtà. A partire da sabato 1° maggio verrà introdotto nel sistema di trasporto pubblico della città di Messina il biglietto integrato metroferrovia-tram-bus. La nuova formula tariffaria nasce dall’intesa tra Regione Siciliana, ente finanziatore dell’iniziativa, Trenitalia, Comune di Messina e Atm. E’ un traguardo davvero storico, che ha visto il nostro giornale impegnato in prima fila.
In questo caso le forze sociali, sindacali, ambientaliste, i rappesentanti delle circoscrizioni e qualche personalità politica hanno fatto fronte comune promuovendo con successo gli interessi della città di fronte alla Regione e a Trenitalia. Non succede spesso ed è la riprova che quando accade i risultati arrivano. Bisogna anche dire che un ruolo decisivo è stato svolto dall’assessore comunale alla mobilità, Salvatore Mondello e dal presidente ATM, Giuseppe Campagna. Così come non si può non sottolineare la capacità dell’assessore regionale ai trasporti, Marco Falcone, di mantenere gli impegni assunti nel corso dell’incontro organizzato nell’ottobre scorso da Tempostretto, seppur con qualche ritardo, legato a problematiche, tra le quali la pandemia, comunque superate.
Domani, venerdì 30 aprile, si terrà la presentazione dell’iniziativa alla stampa con un treno inaugurale che partirà dalla stazione di Giampilieri alle ore 10.15. Saranno presenti l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, l’assessore comunale alla Mobilità Salvatore Mondello, il direttore della Direzione regionale di Trenitalia Silvio Damagini e il presidente di Atm Giuseppe Campagna. Il treno inaugurale giungerà alle 10.30 alla Stazione centrale di Messina, dove si terrà un punto stampa. A seguire le autorità presenti completeranno il tour su un tram Atm che concluderà la sua corsa all’Annunziata.