Ieri sera l’accordo a Palermo. Il biglietto unico permetterà di viaggiare tra dalla zona sud usando Metroferrovia e i mezzi Atm con un solo biglietto
Adesso è tutto nero su bianco. Gli impegni sono pronti a trasformarsi in realtà. Per la Metroferrovia di Messina, dopo anni di parole e vane promesse, è vicino il momento di una vera nuova occasione di rilancio. C’è una data che segnerà la svolta: 1° febbraio 2021. Cosa accadrà? Partirà il biglietto unico integrato tra Ferrovie dello Stato e Atm di Messina per avere finalmente a disposizione un unico biglietto con cui viaggiare a bordo dei treni che collegano la stazione centrale di Messina alla zona sud fino a Giampilieri. Gli utenti potranno acquistare un unico biglietto e scegliere così di spostarsi in treno e poi con i mezzi Atm per muoversi dalla zona sud al centro per lavoro, studio e per tutte le esigenze quotidiane.
L’accordo è stato chiuso ieri a Palermo dopo una lunga e intensa riunione che ha visto allo stesso tavolo la Regione, attraverso il lavoro dell’assessore regionale ai trasporti e alle infrastrutture Marco Falcone, il Comune di Messina con l’assessore Salvatore Mondello, l’Atm, il Responsabile regionale Trenitalia Silvio Damaggini. È la prima volta, dopo anni di attesa, che si riesce a mettere un punto su quella che è sempre stata la madre di tutte le battaglie per dare al sistema Metroferrovia lo strumento fondamentale per mettere a sistema il servizio ferroviario in un’ottica di trasporto pubblico integrato con bus e tram della città.
Una sfida durata anni
Una sfida in cui Tempostretto ha sempre creduto e che oggi si concretizza grazie anche all’impegno del nostro giornale. A dare un input che poi si è rivelato decisivo è stato infatti l’incontro promosso lo scorso 5 ottobre a Messina da Tempostretto. Quel giorno l’assessore Marco Falcone si era assunto impegni precisi di fronte alla città per il rilancio di Metroferrovia. E non sono rimaste parole vane. Sono seguiti incontri a Palermo, riunioni, un serrato lavoro che ha visto l’assessore messinese Mondello e i tecnici di Atm studiare con Ferrovie dello Stato la strada da percorrere. Una strada che oggi sembra ben tracciata e che fissa accordi e date. Ognuno è pronto a fare la propria parte.
Tutti i prezzi dei nuovi biglietti
A partire dal 1 febbraio la Metroferrovia avrà le seguenti tariffe: corsa semplice solo treno € 1,50 (attualmente € 2,80); corsa integrata un viaggio treno + 100 minuti bus Atm € 2 (attualmente non esistente); abbonamento solo Metroferrovia € 35 (attualmente € 54) per un utilizzo senza limiti; abbonamento integrato € 55 (attualmente non esistente). Sarà possibile utilizzare tutti i mezzi a proprio piacimento.
Si è infine concordato, di pianificare gli orari con l’Atm S.p.A. ed è stato programmato il progressivo incremento delle corse che sarà effettuato in un secondo step, presumibilmente a partire da giugno 2021.
La soddisfazione dell’assessore Mondello
“E’ un giorno molto importante per Messina – ha commentato a margine l’Assessore Mondello – che dal primo di febbraio, potrà contare su un sistema integrato di trasporto che collega il centro alla periferia sud, con un servizio che per troppi anni è rimasto bloccato in pastoie, che oggi finalmente sono state superate. Naturalmente il tutto va contestualizzato nel grande complesso di strumenti pianificatori che questa Amministrazione ha avviato e definito, ovvero il prossimo completamento del PGTU, la redazione del PUMS e soprattutto l’inizio, a breve, del sistema di parcheggi di interscambio, per i quali sono già pronti tre finanziamenti. Sono davvero soddisfatto, perché questo risultato premia un impegno profondo, che ho seguito personalmente e quotidianamente, spesso in silenzio, lavorando per costruire modelli di mobilità sostenibile, aderente ai bisogni di una città caotica come la nostra, che necessitava di interventi radicali ed organici. Abbiamo fatto grossi passi avanti a livello di infrastrutture, adesso serve la collaborazione dei cittadini, alla cui sensibilità faccio appello, per arrivare tutti insieme a segnare la svolta che si attende da sempre. Naturalmente ringrazio l’Assessore Marco Falcone, che ha mantenuto la parola data alla città e che sta verificando, tra l’altro, la possibilità di finanziare i lavori di manutenzioni ordinarie e straordinarie delle stazioni della metroferrovia, elemento non di poco conto sotto diversi profili”.