I sindacati esultano per il risultato raggiunto ma tengono alta l'attenzione sul servizio
Giungono buone notizie da Palermo per il rilancio del servizio Metroferrovia Messina – Giampilieri. “Da anni denunciamo lo spreco in termini di denaro pubblico investito e le opportunità non sfruttate dalle varie amministrazioni comunali per dare una svolta alla mobilità cittadina della zona sud di Messina – dichiara Michele Barresi, segretario generale Uil trasporti Messina – e oggi apprendiamo che finalmente c’è un’intesa tra Amministrazione Comunale e Trenitalia per una reale integrazione tariffaria tra Ferrovie e Atm Spa a partire dal prossimo mese di febbraio. Le tariffe restano il nodo cruciale e da quanto annunciato dall’amministrazione comunale sia l’istituzione dell’abbonamento integrato ad € 55, che consentirebbe di utilizzare tutti i mezzi Atm e Treno a proprio piacimento e sia la tariffa di 2 euro per corsa integrata un viaggio treno + 100 minuti bus atm, rispecchiano esattamente quanto da sempre proposto dalla Uil trasporti e pertanto esprimiamo viva soddisfazione per l’intesa raggiunta. Di certo l’accordo si deve e si può perfezionare – conclude la Uil trasporti Messina – rivedendo integralmente il piano esercizio Atm e puntando all’incremento di corse treno che auspichiamo si realizzi con cadenza ogni 20 minuti tra Messina e Giampilieri in una fascia oraria giornaliera dalle 5 alle 23. Di certo adesso l’occasione non si può sprecare”.
Sulla stessa linea il segretario generale della Cisl Messina, Antonino Alibrandi: “Un passo avanti importante è stato compiuto, adesso sia la città a farsi trovare pronta per sfruttare al meglio il trasporto pubblico integrato. I messinesi vengano messi nelle condizioni di poter usufruire del servizio così da accorciare le distanze tra le varie zone della città. Sarebbe importante – aggiunge Alibrandi – che l’Azienda Trasporti acceleri la fase di rimodulazione degli orari e delle corse a partire già dal 1. febbraio, senza attendere giugno, così da rendere subito efficiente il nuovo sistema di mobilità. All’assessore Marco Falcone chiediamo, invece, un ulteriore sforzo: quello di un investimento concreto in ambito manutentivo, sia ordinario che straordinario, delle stazioni della metroferrovia in maniera tale da rendere operative, facili da raggiungere e soprattutto sicure anche nelle ore notturne».