Il sindacato chiede all'assessore comunale Mondello la convocazione urgente di un tavolo tecnico per incrementare collegamenti treno e servizi integrati con Atm. "Si acceleri sui lavori necessari nelle stazioni ferroviarie"
“E’ iniziata la nuova stagione scolastica ed il servizio di Metroferrovia tra Giampilieri e Messina non è certo decollato come si sperava”. Lo dice la Uil trasporti Messina.
“Dopo l’ottima partenza lo scorso maggio con l’introduzione delle tariffe integrate ed il biglietto unico treno-bus, auspicavamo che questi mesi fossero utili per sperimentare l’integrazione del servizio tra Trenitalia e Atm ma sembra che da quel versante tutto o quasi sia rimasto invariato. Eppure il servizio sarebbe stata una grande boccata d’ossigeno per la zona sud e la mobilità di migliaia di lavoratori e studenti impegnati nell’avvio della stagione scolastica, offrendo maggiori alternative di trasporto in questa delicata fase di emergenza Covid”.
“Dal fronte dell’affluenza dei viaggiatori temiamo che in questi mesi non si sia riscontrato un incremento nell’utilizzo del servizio – continua la Uil trasporti – ed in questo senso sarebbe utile capire da Atm e Trenitalia quanti siano i biglietti integrati venduti in questa prima fase”.
Piani integrati e lavori alle stazioni
“Di certo occorre non sprecare l’occasione di un’ottima integrazione tariffaria già avviata e per questo chiediamo all’assessore Salvatore Mondello di farsi promotore di un urgente tavolo tecnico tra le parti che solleciti Atm e Trenitalia a predisporre piani esercizio integrati tra loro con maggiori corse treno e bus, coordinando gli orari con le reali esigenze dell’utenza. Allo stesso tempo – conclude la Uil trasporti – sollecitiamo all’assessore Mondello la conclusione di tutte le opere di manutenzione nei posteggi e nei servizi a supporto delle stazioni Fs interessate, segnalando, una tra tutte, le pessime condizioni della stazione di Contesse, ove le mareggiate hanno causato danni enormi ed i cantieri ad oggi avviati ma non conclusi impediscono l’utilizzo completo delle aree, mentre il sottopasso, sporco e buio, risulta inadeguato al transito anche dei pedoni”.