"Altro che tagli, aumentando il numero degli assessori cresce anche il costo complessivo, quindi non c'è alcun risparmio". Il capogruppo di Liberi Insieme Roberto Cerreti spulcia i conti della neo giunta Ricevuto, che costerà più di 800 mila euro l'anno contro i 700 della precedente. "Siamo l'unica Provincia del Paese con una giunta di 15 assessori". La replica di Ricevuto
“Nella torta di menzogne con 15 candeline non poteva mancare la classica ciliegina sopra, ovvero la vicenda della riduzione delle indennità”. Non molla il capogruppo provinciale di Liberi Insieme Roberto Cerreti a proposito della giunta a 15 e mentre valuta l’ipotesi del ricorso al Tar si sofferma anche sulla prima delibera della neo giunta, quella sulla riduzione delle indennità che secondo Ricevuto “Comporta un risparmio complessivo di 208.072,44 euro”. Secondo Cerreti la maggioranza di Palazzo dei Leoni ha deciso di stupire ulteriormente la già provata popolazione del messinese con un piano di ridimensionamento che non convince affatto. “Non c’è alcun risparmio- spiega, conti alla mano- considerato che i costi base della nuova giunta ammonteranno annualmente a 802.310 euro, contro i 746.214 della vecchia giunta che fino a pochi giorni fa era composta di 11 elementi”. Aumentando il numero delle poltrone infatti aumentano i costi e pertanto la riduzione sul computo complessivo non comporta un risparmio. La giunta a 9 assessori, come previsto dalla normativa (che prevede il numero di assessori in proporzione del 20% a quello dei consiglieri) costerebbe 610.539 euro l’anno. “Se è pur vero che il tentativo di Pdl e Udc è stato quello di propinare alla gente che non vi sono costi aggiuntivi per i neo assessori- continua Cerreti- la verità è che i numeri reali sono questi, facilmente riscontrabili dal dato finanziario provinciale degli ultimi anni. A questo quadro vanno aggiunte per ogni assessore le diverse spese per le segreterie, l’auto blu con autista, i pranzi, le missioni e quanto la rappresentanza prevede, considerato che il solo Presidente Ricevuto negli ultimi anni ci è costato 33 mila euro tra pranzi, cene e missioni varie”. Il gruppo politico Mli con questa nota vuol prendere ulteriormente le distanze dalla maggioranza di Palazzo dei Leoni che “con l’aumento a 15 della giunta ha consegnato definitivamente ed amaramente la Provincia regionale di Messina alla storia d’Italia, quale Ente locale con il più alto numero d’assessori della nostra nazione nel 2012”. Ed al di là delle polemiche, delle riduzioni d’indennità, dei ricorsi e delle giustificazioni quest’ultimo è un dato inconfutabile: nel 2012 l’unica giunta provinciale in Italia con 15 assessori è la nostra. Ma il presidente della Provincia, Nanni Ricevuto, non ci sta ad incassare in silenzio gli attacchi nei suoi confronti e ribadisce che la cosa importante non sono i 15 assessori, ma essere riusciti a risparmiare 200 mila euro sul bilancio dell'ente, questa sì – secondo il numero uno di palazzo dei Leoni – l'unica notizia vera che merita di essere sottolineata. (Rosaria Brancato)
MA RICEVUTO CHI MANGIA PER SPENDERE 33000 EURI,STUPATEDDI CHI CORNA? OPPURE MANGIA IN RISTORANTE TUTTI I GIORNI A CARICO DI BUDDACI E PROVINCIA?? MA PER FAVORE ,CHIUDETE QUESTO ENTE INUTILE E DISTRIBUITE I SOLDI RISPARMIATI AI PENSIONATI AL MINIMO.
NANNI, BUGIA.
Ma chi contribuisce a fare lievitare i costi della giunta più numerosa d’Italia? E’ presto detto:l’UDC!!!!Questo è il partito che vorrebbe Monti ancora capo del governo nel 2013,condividendone in pieno la spending rewue,che critica aspramente Buzzanca tranne poi a mantenersi Vicesindacatura e Assessorati,che predica sempre CONTENIMENTO DELLA SPESA e TAGLI DELLE CARICHE ISTITUZIONALI per poi sedersi alla tavola imbandita! Ah se si votasse subito a MESSINA!!!!!!!
Avrete appreso dalla TV che il presidente Monti ha chiesto le dimissione del presidente della regione Sicilia. L’isola è già in bancarotta. A questo punto Ricevuto pagherà i consiglieri da lui nominati con il denaro preso dalle sue tasche. Speriamo che questa crisi economica sia la soluzione definitiva per porre termine a tutto questo mangia-mangia.