Probabile il ricorso alle deroghe per consentire ai mezzi pesanti di utilizzare anche il porto storico e la rada San Francesco, con conseguenti disagi in centro città

Torna a mezzo servizio il porto di Tremestieri. E' quanto stabilisce l'ordinanza numero 118/2017 della Capitaneria di Porto, a partire da venerdì 24 novembre, per consentire il dragaggio da parte del motopontone Rex II, finalmente giunto in riva allo Stretto. I sedimenti provenienti dal dragaggio dovranno essere depositati nei tratti di spiaggia sommersa ubicati a circa 1,2 km a nord dell’approdo, in un’area di circa 70mila mq, estesa per circa 1,3 km., ad esclusione dei tratti immediatamente antistanti le foci delle fiumare.

Per consentire alla draga di operare, sarà chiuso lo scivolo due ed è quindi probabile il ricorso alle deroghe per consentire ai mezzi pesanti di utilizzare anche il porto storico e la rada San Francesco, con conseguenti disagi in centro città. Dovrebbero essere le ultime deroghe, visto che la Coedmar ha già consegnato il progetto esecutivo per la nuova opera, che inizierà con un maxi dragaggio a sud del porto, proprio per evitare nuovi insabbiamenti. Entro fine anno, attesi il via libera da parte del responsabile unico del procedimento, del Genio Civile Opere Marittime e del Genio Civile. Il via ai lavori, probabilmente, da gennaio.