Miccichè: "Ammazzerei chi ha votato Lega", Francilia: "No comment. Pensi al flop di F.I"

Miccichè: “Ammazzerei chi ha votato Lega”, Francilia: “No comment. Pensi al flop di F.I”

Rosaria Brancato

Miccichè: “Ammazzerei chi ha votato Lega”, Francilia: “No comment. Pensi al flop di F.I”

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sabato 01 Giugno 2019 - 16:08

Messina- Il presidente dell'Ars attacca i siciliani che hanno votato la Lega. Da Messina replica Francilia: "rispetti l'esito delle urne"

Mentre Musumeci è alle prese con un rimpasto che non potrà fare a meno dei numeri emersi dalle urne per le Europee e di quel 20% della Lega, il presidente dell’Ars Miccichè fa da incendiario e da Messina arriva la replica.

Il primo a lanciare il fendente è stato Miccichè, a poche ore dall’esito del voto e dell’indiscusso successo della Lega anche in Sicilia, dove è passata dall’1% delle Europee 2014 al 20% del 2019.

A Favignana, dove la Lega ha registrato la percentuale del 29% Miccichè affonda il colpo prendendo spunto dalla chiusura della Tonnara dopo il decreto firmato dal sottosegretario leghista Manzato che ha ridotto a 14 tonnellate le quote tonno per Favignana.

Mi fa impazzire vedere che i siciliani non capiscono che i leghisti ci prendono in giro e li votano- ha dichiarato Miccichè– Ecco il ringraziamento, chiude la Tonnara. I leghisti ci odiano, sono cattivi. Ammazzerei uno ad uno quelli che li hanno votati. Sto cominciando a vergognarmi di essere siciliano“.

 Le dichiarazioni di Miccichè, riportate da Repubblica Palermo, hanno causato la replica del commissario provinciale della Lega a Messina nonché sindaco di Furci siculo Matteo Francilia: “Le parole di Miccichè sono incommentabili, l’istituzione che rappresenta e gli elettori siciliani meriterebbero maggiore rispetto e sobrietà. Micciché dovrebbe accettare serenamente la volontà dei siciliani e pensare a fare lavorare di più e meglio l’Assemblea regionale. Inoltre sarebbe infinitamente più utile, per lui e per il suo partito, invece di vomitare insulti sul grande consenso raccolto dalla Lega, avviare una riflessione sui fallimenti politici e amministrativi di tutti questi anni che hanno portato gli elettori a voltare le spalle a Forza Italia”.

Sulla querelle interviene anche Fabio Cantarella, responsabile enti locali della Lega in Sicilia: ” Miccichè è un disco rotto di insulti e rancori. Abbiamo da onorare con il nostro lavoro la grande fiducia dei siciliani nei confronti di Matteo Salvini e della Lega. Capisco che l’ex artefice del 61 a 0 non riesca a farsi ragione del successo elettorale della Lega ma francamente scadere nell’insulto agli elettori mi sembra veramente troppo per un politico che ricopre anche la più alta carica istituzionale siciliana. Miccichè ha dimenticato di spiegare chi e come ha portato alla chiusura della tonnara di Favignana. Non certo la Lega, noi con questo provvedimento le abbiamo dato nuova vita. Le nostre europarlamentari Annalisa Tardino e Francesca Donato solleveranno presto il tema delle quote tonno in Europa. E’ sulla ripartizione delle quote europee e nazionali che si gioca la partita ed è lì che vogliamo incidere” conclude l’esponente del Carrroccio in Sicilia.

Il post Europee è appena cominciato….

R.Br.

6 commenti

  1. Dai Francilio, Catarella (poi con questo cognome votare per salvini……), votare Lega per un meridionale è come autosommergersi nella cacca. L’anno scorso il bersaglio della lega eravamo noi oggi sono i migranti. Ma fateli arrivare a Palazzo Chigi e Francilio, Catarella e soci saranno trattati, perdonatemi, come meritano. Votarli è veramente deprimente.

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    1. Perché votare Micciche’ ha senso? Un Siciliano contro i Siciliani, ricopre un ruolo importante all’interno dell’ARS, con un solo difetto non sa cosa fa, insulta chi vota Lega oggi ma è l’unico partito che parla la lingua del cittadino medio, che si sente rappresentato veramente nel suo pensiero. Quando finalmente i partiti faranno ciò che il popolo desidera, solo allora si potrebbe non votare Lega. La rabbia di Micciche’ sta nel fatto che dal 61 a 0 sono passati al 10% scarso. Ciascuno è libero di votare liberamente anche la Lega se vuole.

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      1. Quindi Tino lei vuole che il Veneto prima passi per l’autonomia e poi magari anche per l’indipendenza . Le ricordo che Zaia è iscritto alla lega di Salvini .

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  2. Miccichè il politico più inutile degli ultimi 40 anni.
    Pensi a tagliare i privilegi alla regione siciliana che costa 3 volte tanto la Lombardia.
    Vergogna

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  3. ritengo sia il massimo dello squallore votare chi ha in passato preso voti gettando fango sui meridionali, sull’Italia arrivando a fare il gesto di pulirsi il posteriore con la bandiera nazionale . Che mi risulti in Europa, da Rajoy a Le Pen mai nessun leader di destra ha fatto un gesto del genere con la propria bandiera nazionale . Se Salvini non era d’accordo con quel tipo di politica avrebbe dovuto dare allora le dimissioni dalla lega .

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  4. Saro Genco bello il tuo di cognome , oppure il partito del On Miccichè ancora parli di vergogna , penso davvero che in Sicilia c’e ancora tanta vergogna , solo in questa regione allo sbando totale la gente vota ancora Forza Italia , guarda i consensi avuti in Tutta Italia e fattene una ragione che Regione fallita siamo .

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