A disposizione 125 milioni di euro destinati a contributi a fondo perduto. Ecco come accedere
Dopo il flop del click day, destinato alle piccolo imprese siciliane, la giunta Musumeci ha adottato un nuovo provvedimento volto a dare comunque parziale ristoro a migliaia di aziende e società a rischio tracollo.
125 mln a fondo perduto
Si tratta di contributi a fondo perduto per le microimprese, per rendere disponibile la liquidità necessaria per sostenere la riduzione di fatturato nel periodo di sospensione delle attività. A disposizione ci sono 125 milioni di euro, somma che però potrebbe anche aumentare nelle prossime settimane con eventuali aperture di nuovi sportelli. Le risorse provengono dalla riprogrammazione dei fondi PO FESR 2014-2020, dal Programma Operativo Regionale Sicilia FESR 2014-2020 così come modificato dalla delibera di giunta dell’agosto scorso.
Destinati alle microimprese
I contributi sono destinati alle microimprese artigiane, commerciali, industriali e di servizi, regolarmente costituite e iscritte come attive nelle pertinenti sezioni del Registro delle Imprese istituito presso la CCIAA territorialmente competente. Devono avere sede legale e/o operativa nella Regione Siciliana. Devono aver avuto l’attività economica sospesa nel lockdown di marzo. Hanno diritto al contributo a fondo perduto anche le microimprese alberghiere (cod. ATECO 55.10.00), purchè regolarmente costituite e iscritte come attive nelle pertinenti sezioni del Registro delle Imprese istituito presso la CCIAA territorialmente competente; abbiano la sede legale e/o operativa nella Regione Siciliana.
Danneggiate dal lockdown
Altro requisito: non devono aver esercitato l’attività economica oppure aver registrato una riduzione del fatturato di almeno il 25%, nel periodo marzo/aprile 2020 rispetto al fatturato del periodo marzo/aprile 2019.Le microimprese di cui al presente articolo potranno presentare esclusivamente una sola richiesta di contributo per partita iva. In caso di microimprese tra loro collegate, si potrà presentare una sola istanza, pena l’inammissibilità di tutte le istanze presentate dalle imprese risultanti collegate. Non possono partecipare al bando le persone fisiche titolari di partita iva.
Per accedere ai fondi le imprese non devono essere in stato di scioglimento o liquidazione e non essendo sottoposte a procedure di fallimento, liquidazione coatta amministrativa e amministrazione controllata. Devono essere in regola con la normativa antimafia. I relativi soci, amministratori e direttori tecnici non sono stati condannati con sentenze passate in giudicato, o con decreti penali di condanna irrevocabili.
Bonus massimo 3.500 euro
Il contributo è concesso nella misura massima di € 3.500,00 e sarà calcolato in base ad una serie di criteri ed è cumulabile con gli aiuti previsti dai regolamenti “de minimis” o dai regolamenti di esenzione per categoria a condizione che siano rispettate le disposizioni e le norme relative al cumulo previste da tali regolamenti. L’avviso è visionabile sul sito istituzionale del Dipartimento delle Attività Produttive all’indirizzo
http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaStrutturaRegionale/PIR_A ttivitaProduttive/PIR_DipAttivitaProduttive ed al link https://siciliapei.regione.sicilia.it.
Istanze dal 9 al 16 novembre
Dalle ore 12:00 del giorno 09 novembre 2020 e fino alle ore 11:59 del giorno 16 novembre 2020 è possibile procedere alla compilazione ed all’invio delle istanze collegandosi all’indirizzo https://siciliapei.regione.sicilia.it
Click day: obbligo integrazione
Le istanze già compilate per il famoso click day, firmate digitalmente e caricate sulla piattaforma SiciliaPei entro le ore 23:59 del giorno 4 ottobre 2020 (incluse le istanze correttamente regolarizzate fino alle ore 23:59 del giorno 7 ottobre 2020 in seguito alla proroga), pena l’esclusione, devono essere tassativamente integrate mediante la compilazione dell’Atto di adesione ai nuovi termini, sottoscritto con firma digitale del legale rappresentante. La documentazione già caricata sulla piattaforma SiciliaPei, integrata deve essere inviata a partire dalle ore 12:00 del giorno 09 novembre 2020 e fino alle ore 11:59 del giorno 16 novembre 2020.
Le nuove istanze
Le nuove istanze, pena l’esclusione, devono essere compilate on line accedendo con credenziali SPID alla piattaforma disponibile all’indirizzo https://siciliapei.regione.sicilia.it e firmate digitalmente dal legale rappresentante. Tali istanze devono essere inviate a partire dalle ore 12:00 del giorno 09 novembre 2020 e fino alle ore 11:59 del giorno 16 novembre 2020.
Le istanze presenti sulla piattaforma SiciliaPei i cui iter di compilazione e/o firma digitale e/o caricamento non sono stati completati entro le ore 23:59 del giorno 4 ottobre 2020 o entro il 7 ottobre, si considerano decadute. L’istanza di accesso al contributo include anche la richiesta di erogazione sul conto corrente/iban dedicato indicato dall’impresa.
I controlli della Regione
La Regione si riserva, dopo l’adozione dei provvedimenti di concessione del contributo, di effettuare i controlli e procederà all’adozione dei provvedimenti di liquidazione ed all’erogazione a mezzo di bonifico bancario sull’IBAN intestato all’impresa beneficiaria e indicato in sede di presentazione dell’istanza. Sono espressamente escluse forme di pagamento diverse (ad es. carte di credito, carte prepagate).
QUI L’AVVISO BONUS SICILIA