Già da qualche settimane è scesa sulle strade la task force messa in campo da Comune, Provincia, Polizie Municipale e Provinciale e Atm. Oggi il piano è stato presentato a Palazzo Zanca, illustrati tutti i dettagli e gli obiettivi principali.
Lotta alla sosta selvaggia, più controlli sulle strade, più pattuglie, una task force tra Comune e Provincia. Sono gli ingredienti fondamentali del piano di mobilità messo in piedi in queste settimane per provare a rendere un po’ più vivibili le caotiche strade messinesi. Già da diversi giorni sono scattati i primi esperimenti, oggi il programma di mobilità sostenibile è atto ufficialmente presentato a Palazzo Zanca. Alla conferenza stampa c’erano il sindaco, Renato Accorinti, il commissario straordinario della Provincia regionale di Messina, Filippo Romano, l'assessore alla Mobilità e viabilità, Gaetano Cacciola, i comandanti del Corpo della Polizia municipale, Calogero Ferlisi, e della Polizia provinciale, Antonino Carbonaro, il dirigente il dipartimento Mobilità, Mario Pizzino, il coordinatore della ZTL, Orazio Bruno. Un parterre ricco che dimostra quanti attori siano scesi in campo per avviare questo piano che punta in prima battuta a rendere meno critica la viabilità in quelle che sono state individuate come zone nevralgiche.
“La motivazione, – hanno detto il sindaco Accorinti e l'assessore Cacciola – ovvero la necessità di una svolta in città per quanto riguarda il rispetto delle regole per una mobilità sostenibile, è il primo punto fondamentale per intraprendere un percorso di miglioramento; il secondo passaggio è conoscere e rispettare i principi della mobilità sostenibile, cioè lasciare l’auto a casa, utilizzare la bicicletta, usufruire dei parcheggi di interscambio per la sosta, prendere i mezzi pubblici, evitare il passaggio dei TIR in città e il carico-scarico merci con mezzi grandi e inquinanti, e in determinate fasce orarie. Intensificare i controlli da parte del Corpo di Polizia municipale non è sufficiente – ha proseguito Cacciola – pertanto è fondamentale avere avviato una collaborazione con la Polizia provinciale e gli ausiliari della sosta, nonché tra Enti e gruppi. Il cittadino deve essere il primo vigile della propria città e iniziative come quella dell'uso della multa civica da parte di associazioni sono le benvenute. Con la collaborazione del dipartimento Mobilità abbiamo individuato le direttrici e le aree cittadine che necessitano di una costante attività di prevenzione e repressione. Questi interventi saranno prioritariamente destinati ad evitare doppie file e parcheggi ad angolo e in prossimità di scivoli ed in tutte quelle situazione definibili come ''parcheggio selvaggio''. Inoltre, sono state evidenziate le specifiche competenze e gli ambiti territoriali degli organismi che parteciperanno al programma, in particolare sono state identificate undici vie o aree nevralgiche e per ciascuna sono stati indicati i corpi o gruppi che provvederanno all’attività di prevenzione e repressione. Questo programma – ha concluso Cacciola – sarà sempre in progress, aggiungendo o eliminando vie o aree; non ci saranno presenze giornaliere su tutte le strade e stabiliremo degli incontri per effettuare verifiche settimanali”.
Ecco le zone individuate. Nel dettaglio si tratta di via Cavour, punti cruciali, dall’ufficio postale al liceo Maurolico, presenze richieste Polizia Provinciale e ausiliari della sosta; via S. Cecilia, incrocio con via dei Mille, Polizia Provinciale e ausiliari della sosta; via Garibaldi, da viale Boccetta e via Cesare Battisti, incrocio via Garibaldi con via Cesare Battisti, tutta la via Cesare Battisti tra le vie Garibaldi e Tommaso Cannizzaro, di competenza della Polizia Municipale e degli ausiliari della sosta; via Catania, Cimitero e mercato Vascone (mattina), Provinciale (sera), Polizia Municipale; viale San Martino, da villa Dante all’isola pedonale, punti cruciali, tutta l'area, presente la Polizia Municipale; viale Europa, da via Catania a via La Farina, e via La Farina, da viale Europa alla Stazione, in particolare la via La Farina, controlli della Polizia Municipale; via Tommaso Cannizzaro alta, da viale Principe Umberto alla via XXIV Maggio, tutta la zona, presente la Polizia Municipale; via Tommaso Cannizzaro, da via Cesare Battisti alla vie La Farina e I Settembre, punti cruciali via I Settembre, tra via Garibaldi e viale S. Martino, via Tommaso Cannizzaro all'incrocio con la via Ugo Bassi, controlli della Polizia Municipale e ausiliari della sosta; via Ugo Bassi, dalla via Santa Cecilia a via Tommaso Cannizzaro, punti nevralgici da via Maddalena a via Tommaso Cannizzaro, presenti ausiliari della sosta e una pattuglia dei vigili urbani (dinamica); via Centonze, da via Garibaldi a via S. Cecilia, incrocio con la via Tommaso Cannizzaro, ausiliari della sosta con i vigili urbani (dinamica); isola pedonale, punti cruciali i varchi di ingresso e uscita, che saranno controllati dai vigili urbani con auto elettrica. Gli ausiliari della sosta danno un importante contributo all’attività di prevenzione e repressione delle doppie file e parcheggi ad angolo, che intralciano la normale fruizione degli stalli a pagamento.
Sarà utilizzato anche l’eye scout della Polizia Municipale, concordando i percorsi giornalieri. Complessivamente ci saranno almeno otto pattuglie della Polizia municipale (4 per turno), quattro della Polizia provinciale (2 per turno) e quaranta ausiliari della sosta (20 per turno). La Polizia municipale ha elevato, da lunedì 1 dicembre ad oggi, festivi esclusi, 2.601 verbali (1631 con le pattuglie e 970 con l'eye scout) e precedentemente, dal 17 novembre, 2400; l'ATM, dall'1 al 12 dicembre, 1793 per la mancata esposizione del Gratta e sosta e per le doppie file; la Polizia provinciale, 409, dall'1 al 12 dicembre.
Tante ottime intenzioni, assolutamente necessarie, che mi auguro si trasformeranno in realtà ma soprattutto in ordine, civiltà e vero controllo sulle strade. Sarò ripetitivo e ai limiti del paranoico: per educare gli incivili, a Messina, serve solo la repressione a oltranza della sosta selvaggia. Piccola nota sugli ausiliari, sui quali nutro forti dubbi: li ho visti fare multe per il gratta e sosta scaduto da cinque minuti di orologio ma MAI farne per vetture parcheggiate in divieto di sosta o in doppia fila. Una bella ipocrisia che va corretta subito. Staremo a vedere i risultati di questi presunti interventi sulle nostre strade…
Tante ottime intenzioni, assolutamente necessarie, che mi auguro si trasformeranno in realtà ma soprattutto in ordine, civiltà e vero controllo sulle strade. Sarò ripetitivo e ai limiti del paranoico: per educare gli incivili, a Messina, serve solo la repressione a oltranza della sosta selvaggia. Piccola nota sugli ausiliari, sui quali nutro forti dubbi: li ho visti fare multe per il gratta e sosta scaduto da cinque minuti di orologio ma MAI farne per vetture parcheggiate in divieto di sosta o in doppia fila. Una bella ipocrisia che va corretta subito. Staremo a vedere i risultati di questi presunti interventi sulle nostre strade…
Mi aggancio a quanto affermato dal sig Gemini per quanto riguarda gli ausiliari del traffico e’ capitato a ne di avere un verbale per sconfinamento di orario di 10 minuti sull orario del gratta e sosta che ho regolarmenteente pagato però mi chiedo questi a Signori sono stati sollecitati per lavorare di più e meglio o per penalizzare? Nel mio caso avevo esposto un tagliando da 40 cent che è indicativo di un cittadino che ha comprato un blocchetto da 100 tagliandi quindi verosimilmente ligio al parcheggio a pagamento . Come si suol dire poi riode vedere parcheggi ‘prenotati,,da lavanderie o panifici o quant altro per i quali gli ausiliari non fanno niente.per quanto riguarda il programma del Comune meglio stendere un velo pietoso
Mi aggancio a quanto affermato dal sig Gemini per quanto riguarda gli ausiliari del traffico e’ capitato a ne di avere un verbale per sconfinamento di orario di 10 minuti sull orario del gratta e sosta che ho regolarmenteente pagato però mi chiedo questi a Signori sono stati sollecitati per lavorare di più e meglio o per penalizzare? Nel mio caso avevo esposto un tagliando da 40 cent che è indicativo di un cittadino che ha comprato un blocchetto da 100 tagliandi quindi verosimilmente ligio al parcheggio a pagamento . Come si suol dire poi riode vedere parcheggi ‘prenotati,,da lavanderie o panifici o quant altro per i quali gli ausiliari non fanno niente.per quanto riguarda il programma del Comune meglio stendere un velo pietoso
Ma soprattutto, che vadano a beccare le migliaia di auto che girano senza assicurazione, che la fanno in barba ai vigili urbani, passandogli sotto il naso.
Ma soprattutto, che vadano a beccare le migliaia di auto che girano senza assicurazione, che la fanno in barba ai vigili urbani, passandogli sotto il naso.
puntualmente dopo Renzi viene Free tibet ad emettere annunci senza conclusione, manca solo mariedit che ci snocciola il costo dell’operazione.
puntualmente dopo Renzi viene Free tibet ad emettere annunci senza conclusione, manca solo mariedit che ci snocciola il costo dell’operazione.
Qualche giorno di “super lavoro”, e dopo tutti in ufficio a riposare per gli altri 12 mesi. Vorrei ricordare ai sigg.ri VVUU e gli ausiliari del traffico che nei loro doveri d’ufficio rientra anche far rispettare il Cds, e multare soprattutto coloro che con i loro comportamenti incivili bloccano tutti gli angoli e gli scivoli per i pedoni. Forse e’ la volta buona che il dirigente al ramo inizi a fare il proprio lavoro.
Vedremo!
Qualche giorno di “super lavoro”, e dopo tutti in ufficio a riposare per gli altri 12 mesi. Vorrei ricordare ai sigg.ri VVUU e gli ausiliari del traffico che nei loro doveri d’ufficio rientra anche far rispettare il Cds, e multare soprattutto coloro che con i loro comportamenti incivili bloccano tutti gli angoli e gli scivoli per i pedoni. Forse e’ la volta buona che il dirigente al ramo inizi a fare il proprio lavoro.
Vedremo!