Falsi matrimoni per ottenere la cittadinanza: aperta inchiesta a Messina

Falsi matrimoni per ottenere la cittadinanza: aperta inchiesta a Messina

Falsi matrimoni per ottenere la cittadinanza: aperta inchiesta a Messina

Tag:

sabato 19 Agosto 2017 - 16:32

A chiudere il cerchio è stata la sezione di polizia giudiziaria della Guardia di finanza di Messina.

Sono ben 15 gli indagati, tra cui 11 donne messinesi e 4 marocchini, finiti sotto la lente di ingrandimento della Procura peloritana per associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
A chiudere il cerchio è stata la sezione di polizia giudiziaria della Guardia di finanza di Messina. Secondo le accuse, la banda organizzava matrimoni tra messinesi e stranieri per consentire ai migranti di ottenere la cittadinanza italiana. Le indagini sono state coordinate dal Sostituto Procuratore della Dda Liliana Todaro e dal Sostituto Rosanna Casabona. E’ emerso che coloro che organizzavano i matrimoni riuscivano ad intascare tra i 6mila e i 10mila euro, mentre 500 euro era il “compenso” per chi accettava di sposarsi. Ai falsi testimoni solo pochi spiccioli.

Un commento

  1. AVEVA RAGIONE BERLUSCONI CON LA SUA LEGGE SUI FALSI MATRIMONI. ORA DOVE SIETE QUELLI CHE GRIDAVATE CONTRO IL BERLUSCA?

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007