Dal Ministero degli Interni arriva lo stop all'ordinanza del governatore. "La materia è competenza dello Stato"
Non si è fatta attendere la risposta del Viminale all’ordinanza di Musumeci sui migranti. Ed è uno stop al provvedimento sottolineando che la materia è di competenza statale. Dal Ministero dell’Interno infatti si fa sapere che la gestione dei flussi migratori non è materia di competenza delle regioni ma è disciplinata dalle leggi nazionali, pertanto l’ordinanza di Musumeci non può essere applicata. Il governo ribadisce di essere impegnato sul fronte migranti alla ricerca di soluzioni, soprattutto su Lampedusa. Se dal Viminale si cerca di evitare la polemica diretta con Musumeci è in Sicilia che il M5S con una nota contesta il governatore.
Il M5S: Soluzione farlocca
“Problemi reali, soluzioni farlocche, come sempre- scrive il capogruppo del M5S all’Ars Giorgio Pasqua- Il Presidente della Regione, tira fuori dal cilindro l’ennesimo coniglio geneticamente modificato, utile solo a catturare qualche titolo sui giornali e un pugno di like sui social, non certo a risolvere il problema degli sbarchi. Ci spieghi, Musumeci come riuscirà ad imporre il ricollocamento fuori dalla Regione dei migranti, sempre che entro le 24 del 24 agosto riesca a trasferirli, non si sa come e con si sa con chi, dagli hotspot e dai centri d’accoglienza siciliani”.
Il M5S ricorda che l’unico potere che il Presidente della regione siciliana ha, in base allo Statuto speciale è quello di sedersi al tavolo del consiglio dei ministri per discutere di questioni che riguardano la Sicilia (peraltro anche la Lega aveva invitato Musumeci a far valere questa prerogativa). In realtà finora i governi in mezzo secolo non hanno mai applicato questa norma ed anche il governo Conte, sui temi dei flussi migratori non ha mai neanche pensato di far partecipare alle sedute del Cdm Musumeci.
Il Pd: spot elettorale
Anche il capogruppo del Pd all’Ars Giuseppe Lupo contesta l’ordinanza considerandola uno spot elettorale e invita Musumeci a collaborare con il governo nazionale: “Non si faccia telecomandare da Salvini”
Io sto con il Ministro e l’unità nazionale !
Purtroppo l’ignoranza spingerà molti a considerare il provvedimento del ministro come un sopruso ed una punizione, senza rendersi conto che si tratta semplicemente di regole. Gli urlatori beceri e pericolosi avranno la meglio perché la ciarlataneria paga.
Quindi gli abitanti di bisconte o di altre città con analogo problema sono ignoranti, beceri, urlatori, ciarlatani, pericolosi?
Come al solito non contiamo un caz.. .Ora non ditemi che Musumeci non sa se una cosa e di sua competenza o meno , la cosa che piu mi fa girare i cosiddetti e che il Ministero si ricorda di noi solo quando deve mettere dei paletti per il resto se ne fott. ,allora mi chiedo a che serve questo fantomatico statuto speciale se devi sempre dipendere da Roma Padrona o meglio Ladron….
Io dico che Musumeci ha ragione e che i cittadini siciliani dovrebbero scendere il piazza
Non ti dare per sconfitto Musumeci, manda a protezione della Sicilia l’esercito dell’EVIS comandato da Giuliano.
Musumeci fa lo scolaretto, solo propaganda populista di bassa ,
lega,
Il Governo è certamente responsabile dell’accoglienza ai richiedenti asilo, il Presidente della regione è certamente responsabile della nostra salute. PUNTO
La domanda da porci, a mio parere, è la seguente: il Governo, nel gestire l’accoglienza dei richiedenti asilo, sta agendo in modo da non ledere il diritto alla salute e la sicurezza nostra e dei richiedenti asilo stessi?
La risposta è NO.
Se Musumeci, dopo sei mesi di denunce e richieste di aiuto, ALZA LA TESTA viene tacciato di protagonismo.
Chi da sei mesi non sa trovare una risposta come deve essere chiamato?
Ricordo che Vittorio Gasman, in una trasmissione RAI della domenica mattina di 55 anni addietro diceva che “chi come lo struzzo nasconde la testa, scopre il sedere”.
Basta vedere che nei commenti c’è chi non avendo il problema nel suo quartiere definisce chi invece il problema lo vive ciarlatani, urlatori, pericolosi, beceri, ignoranti. Questi pseudo moralisti che ragionano con le tasche degli altri sono lo specchio dei problemi della nostra città. Finché ci sarà gente che critica a prescindere e che dà certi commenti Messina non cambierà mai.
Non esiste una sola regione o comune che in questo momento non si lamenti per il medesimo motivo.
Non è solo una questione di cosa sia stato fatto, ma di cosa sia realmente possibile fare.
Forse dovremmo cominciare a pensare che non c’è una soluzione al problema, non nell’immediato almeno, e che le reazioni scomposte e inutilmente provocatorie, e non mi riferisco affatto a Musumeci, servono solo a guadagnare consenso a scapito della risoluzione dei problemi.
Solo noi Siciliani possiamo difendere il nostro territorio!
Ci vorrebbero più uomini che chiacchiere… Ma quei tempi sono ormai passati.. Oggi prevale apparire in vacanza felici sui social..