Un sit-in di protesta al municipio di Milazzo, contro l’accorpamento della scuola media Garibaldi. All’incontro, oltre ai genitori, anche il sindaco
MILAZZO – La scuola media Garibaldi di Milazzo a rischio accorpamento. Dalla regione la decisione di accorpare l’istituto comprensivo primo con l’istituto comprensivo secondo. Una scelta ha da subito scatenato le proteste dei genitori degli alunni, scesi in protesta davanti a Palazzo dell’Aquila.
Al sit-in ha preso parte anche il sindaco di Milazzo, Pippo Midili, che si è detto vicino alle ragioni dei genitori: «Ritengo -ha dichiarato- che ancora ci siano i presupposti per tornare indietro ed evitare la perdita di autonomia di un istituto storico come è la Garibaldi».
Il primo cittadino ha poi sottolineato l’importanza della scuola nel territorio milazzese, in quanto sede dell’osservatorio contro la dispersione scolastica: «L’osservatorio ha bisogno di esistere perché è una loro e una nostra peculiarità cittadina, indispensabile in un momento in cui si parla tanto di dispersione scolastica e di povertà culturale».
Adesso i genitori sperano in un ripensamento, anche a fronte della proroga al 31 dicembre concessa dall’assessorato regionale all’istruzione.