La giunta di Milazzo ha approvato il bilancio di previsione 2025-27 e il DUP. Midili: “Strumento essenziale per la pubblica amministrazione”
MILAZZO – Via libera al bilancio di previsione 2025-27. Insieme al DUP (Documento Unico Programmatico) il documento è stato approvato dalla giunta di Milazzo. Adesso si attende la trasmissione al Collegio dei Revisori dei Conti e, successivamente, la discussione in aula consiliare.
Midili: “Garantiti tutti i servizi essenziali”
Il sindaco di Milazzo, Pippo Midili, ha commentato: «Approvare il bilancio di previsione vuol dire dotarsi dello strumento più importante per una pubblica amministrazione. Si tratta di uno strumento fondamentale, per attuare il programma di governo e per dare risposte concrete alle aspettative della cittadinanza tutta. Un bilancio stringato ma onesto e veritiero che rispetta tutti i parametri normativi, compreso l’accantonamento forzato per le somme ancora non riscosse nel settore tributario e che vengono accantonate nel Fondo crediti di dubbia esigibilità. Pur con queste limitazioni, riusciamo a garantire tutti i servizi essenziali, effettuando gli interventi programmati nel nostro programma di rigenerazione urbana. Questo grazie ai finanziamenti che siamo riusciti ad ottenere capitalizzando il lavoro degli Uffici».
Il sindaco ha quindi proseguito, sottolineato l’attenzione data alla stabilizzazione dei precari e all’incremento dell’organico: «Questa Amministrazione ha voluto puntare sulle risorse umane destinando un milione di euro dal bilancio per implementare l’orario settimanale a 34 ore a tutti i contrattisti. Questo sta ad indicare la grande attenzione al sociale e al valore della dignità dei lavoratori».
Nel bilancio, le entrate sono circa 29 ripartite in spesa del Personale (8 milioni e 300 mila euro), servizio rifiuti (7 milioni e 800 mila euro), spese per l’energia elettrica (3 milioni di euro) e per il servizio idrico.
«Da qui emerge come tutte le opere che si vedono in città –spiega Midili– sono frutto di risorse intercettate in ambito regionale o nazionale».