Riattivata la videosorveglianza al castello di Milazzo, così da migliorare la sicurezza alla cittadella fortificata. Ma le novità non finiscono qui.
Torna attivo, presso il castello di Milazzo, il sistema di videosorveglianza. Una sicurezza in più, per uno dei luogi di maggior attrazione turistica della città. Vera e propria novità, tuttavia, riguarda l’attivazione del nuovo sistema di antifurto.
L’antifurto per una mostra archeologica
Il sistema di antifurto è stato attivato per diverse necessità ma, principalmente, affinché sia possibile proporre uno spazio museale presso il Monastero delle Benedettine. Lo spazio sarà allestito dalla soprintendenza, che metterà a disposizione dei visitatori i reperti rinvenuti presso il castello nel corso degli scavi che si sono svolti tra il 2008 e il 2009.
Audioguide e touchscreen, infine, sono attivi presso il Duomo di Milazzo. I sistemi hanno funzionalità sia in italiano che in inglese, così da favorire le visite di turisti provenienti da fuori Italia.
Videosorveglianza e fototrappole in città
Sul tema della sicutrezza in città e dell’aumento dei controlli si era molto insistito, nel corso delle ultime settimane. A smuovere le acque principalmente l’abbandono di rifiuti, per il quale si è puntato all’attivazione delle fototrappole ma anche al sistema di videosorveglianza presente nei punti strategici della città.