Al centro dell'inchiesta per abuso d'ufficio c'è l'incarico di ragioniere generale ad un esterno
Ci sono due delibere approvate nel 2016 al centro dell’inchiesta della Procura di Barcellona sfociata nei quattro avvisi di garanzia notificati stamane a quattro inquilini del Municipio di Milazzo.
Il sindaco Giovanni Formica e gli assessori Damiano Maisano, Carmelo Torre, Salvatore Presti e Francesco Italiano sono indagati per abuso d’ufficio per due provvedimenti, contestati a vario titolo. A tutti è già stato notificato l’avviso di garanzia ed a breve saranno sentiti dai magistrati per fornire la loro versione dei fatti.
La prima delibera, risalente al giugno di 3 anni fa, disponeva la revoca dell’incarico di ragioniere generale al dipendente Michele Bucalo, vincitore di concorso.
La seconda delibera, sempre dello stesso periodo, approvava la pianta organica con il posto vacante del ragioniere generale, per cui successivamente è stato nominato un esterno. No comment da parte del primo cittadino, che aspetta gli sviluppi della vicenda