Altra bella notizia per Milazzo e per il giovane biologo Carmelo Isgrò, divenuto inconsapevolmente simbolo del riscatto giovanile di una Milazzo sensibile ai grandi temi civici e naturalistici

Il premio Michelangelo Vizzini, dedicato allo storico fotoreporter messinese scomparso, quest'anno è andato a un milazzese: il biologo e naturalista Carmelo Isgrò.

La foto vincitrice è stata quella scattata lo scorso anno al capodoglio "Siso", un giovane maschio spiaggiato per cause sconosciute nei pressi di punta messinese a Milazzo.

Il titolo della foto, Laudato si, è un omaggio alla natura imponente che trova nella vita e nella morte la sua massima espressione. Una foto molto potente che deve aver colpito la giuria. Negli anni passati Isgrò si era avvicinato alla vittoria, quest'anno l'ha portata a casa e ha deciso di destinare l'intero importo del premio in beneficienza a un'associazione umanitaria che si occupa di tutelare i diritti dei bambini in Africa.

Isgrò è anche presidente dell'Associazione di Apneisti Dugongo Team, autore de Guida alla natura di Capo Milazzo, è un istruttore di vela, biologo, naturalista, guida esperta di escursioni in provincia. Di recente è stato protagonista e promotore dell'iniziativa che ha portato centinaia di cittadini volontari a ripulire la spiaggia della baia di Sant'Antonio. In molti lo vorrebbero candidato sindaco tra due anni, lui però smentisce categoricamente.