Interventi per il palasport di via Valverde e il palazzetto di via Tukory, grazie anche all’azione di stimolo proveniente dal mondo dell’associazionismo e dei movimenti sportivi locali
Cantieri aperti in ogni angolo della città: rotatorie, strade, tensostrutture, pulizie tombini, strutture sportive. Inizieranno ora i lavori per il completamento del Palasport di via Valverde; gli uffici comunali sono pronti alla sottoscrizione del contratto con l’impresa aggiudicataria dell’appalto, la 2G Costruzioni srl di Messina che ha offerto un ribasso del 35,36 per cento sul prezzo a base d’asta di 406 mila euro, e entro 60 giorni dovranno essere realizzati gli interventi previsti nel progetto. Secondo quanto previsto nel progetto si procederà al rifacimento del parquet, alla manutenzione straordinaria ed adeguamento a norma degli impianti elettrici, all’ampliamento dell’impianto antincendio e alla sistemazione delle tribune con la posa dei seggiolini e la numerazione.
Il Palasport diverrà così agibile per un totale di 1770 posti a sedere, mentre all’esterno saranno sistemate le aree, destinando una zona a parcheggio e l’altra a servizi e prevedendo le vie di fuga, obbligatorie nel corso delle manifestazioni sportive. L’assessore allo sport, Midili, è soddisfatto di aver portato a termine l’iter e restituire alla collettività la struttura in un paio di mesi.
Per quanto riguarda invece il vecchio palazzetto dello sport di via Tukory, sono stati aggiudicati i lavori di manutenzione e ad eseguirli sarà la ditta Edil Impianti di Villafranca Tirreno che ha offerto un ribasso del 40 per cento. Con questo intervento la struttura, che in atto viene utilizzata solo per gli allenamenti delle squadre di pallavolo, potrà tornare ad essere fruibile.
“Quello di via Tukory– afferma Midili- è un impianto storico, che ha ancora la sua importanza per coloro che sono impegnati nelle attività della pallavolo e del basket, e per questo abbiamo ritenuto, fatte le opportune valutazioni, indispensabile intervenire per recuperarlo. Le attuali condizioni sono disastrose ma sono certo che con le somme a disposizione si riusciranno ad effettuare quegli interventi che permetteranno all’impianto di essere messo, in maniera idonea e soprattutto nel rispetto delle norme, a disposizione delle varie società”. Soddisfatto per questi interventi il sindaco Pino, che ha sottolineato come l’amministrazione, in tempi così difficili per l’esiguità di risorse economiche, è riuscita nell’impresa di recuperare impianti da tempo abbandonati o non fruibili. Grande importanza anche l’azione di stimolo proveniente dal mondo dell’associazionismo e dei movimenti sportivi locali che hanno saputo interagire con le istituzioni.
