I progetti varati dagli uffici comunali riguardano interventi riconducibili a compiti istituzionali del Comune come la manutenzione stradale e dei marciapiedi
Pronti i progetti dei cantieri di lavoro da presentare alla Regione per ottenere le somme necessarie ad impiegare disoccupati per tre mesi in attività di servizio. Il gruppo di lavoro, costituito dal sindaco Pino e coordinato dall’arch. Natalia Famà, ha predisposto 14 progetti che la prossima settimana saranno approvati dalla giunta e presentati a Palermo, così come prevede il bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dello scorso 23 agosto. I progetti varati dagli uffici comunali riguardano interventi riconducibili a compiti istituzionali del Comune come la manutenzione stradale e dei marciapiedi, attività di custodia, pulizia giardini, decoro urbano e il settore dei servizi sociali. Ogni cantiere prevede l’impiego di 10 persone, per cui se si riuscirà ad ottenere il finanziamento di tutti i progetti presentati, troveranno occupazione 140 persone.
Nei nuovi cantieri potranno essere ammessi tutti coloro che sono disoccupati, privi di patrimonio sia mobiliare che immobiliare, fatta eccezione per la casa principale. Apertura anche ai giovani: il 50 per cento dei destinatari del sussidio dovrà infatti essere di età compresa tra i 18 e i 36 anni, il 20 percento tra i 37 e i 50 anni, un altro 20 per cento sarà destinato a coloro che hanno più di 50 anni mentre il restante 10 per cento sarà diviso a metà tra soggetti portatori di handicap e immigrati dotati di permesso di soggiorno e residenti nel Comune da almeno sei mesi. Le attività di cantiere comprenderanno un totale di 80 ore lavorative effettive ogni 30 giorni, in base alle quali verrà predisposto il pagamento mensile.
“Dopo l’approvazione in giunta presenteremo i progetti a Palermo – ha detto il sindaco Pino -, e nel frattempo l’Amministrazione ha già dato incarico per la stesura del bando che dovrà essere pubblicato per l’acquisizione delle domande da parte dei soggetti interessati. Credo che si tratti di una opportunità importante visto che con le somme che mette a disposizione la Regione riusciremo ad avere, sia pure per un periodo di tempo limitato, delle risorse umane da affiancare al nostro personale nei servizi esterni e nel contempo garantire ai beneficiari un reddito a termine”.