Un atto di indirizzo dalla giunta di Milazzo, con il quale si chiede l’annullamento in autotutela delle multe che sanzionano l’errato cambio di corsia
MILAZZO – Torniamo nuovamente a parlare della città del Capo e delle numerose multe elevate a causa del photored di Via Levantino, in prossimità dell’asse viario di Milazzo. Una questione che ormai da diverse settimane ha acceso il dibattito nel mamertino e che, adesso, vede un nuovo intervento da parte del sindaco Pippo Midili e della giunta comunale.
Con un atto di indirizzo, infatti, la giunta ha chiesto al comando di Polizia locale di annullare in autotutela le multe elevate per il cambio di corsia, mantenendo solo quelle che sanzionano il passaggio col rosso. Una decisione, spiega il sindaco, scaturita sulla base delle numerose multe elevate -il consigliere Maisano aveva parlato di oltre 10.000 multe– e dal fatto che le telecamere del semaforo siano state omologate soltanto per rilevare il passaggio col rosso.
Nella delibera il sindaco poi chiede anche di sospendere l’utilizzo delle telecamere e l’invio dei verbali “al fine di rivalutare l’utilizzo corretto dell’apparecchiatura”.
«È compito dell’amministrazione -dichiara Midili- nel comportarsi secondo le regole del buon padre di famiglia intervenire con un atto politico per evitare non soltanto che l’Ente sia esposto a danni erariali notevoli per soccombenza in giudizio, ma anche per tutelare i cittadini che attraverso infrazioni rilevate, rischiano notevoli disagi economici e psicologici, a causa di un più che probabile errore nell’applicazione della norma che ha generato una problematica sociale che certamente va recuperata».