Chiusura Agenzia delle Entrate, Picciolo chiama in causa il direttore regionale

Chiusura Agenzia delle Entrate, Picciolo chiama in causa il direttore regionale

Serena Sframeli

Chiusura Agenzia delle Entrate, Picciolo chiama in causa il direttore regionale

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venerdì 27 Marzo 2015 - 09:50

Secondo il deputato del Pdr, il Punto di assistenza fiscale non è sufficiente per le esigenze del territorio ed è in cerca di una soluzione; convocato intanto in audizione il direttore generale dell’Agenzia delle entrate

Solo qualche giorno fa è arrivata la comunicazione circa l’avvio delle procedure per la chiusura dell’ufficio dell’Agenzia delle entrate di Milazzo, prevista per il prossimo mese di ottobre.

La decisione è stata presa in rispetto a quanto stabilito dalle norme previste dalla legge sulla spending review; nel caso di Milazzo questa misura è resa più urgente per la carenza di indispensabili certificazioni dell’immobile attualmente in uso, più volte sollecitate alla proprietà e non prodotte. Si è però anche parlato dell’opportunità di creare un punto di assistenza fiscale, di riferimento per la popolazione del comprensorio; e qui è stato chiamato in causa il comune, che si è subito attivato per valutare la proposta della direzione regionale dell’Agenzia delle entrate.

Sull’argomento è intervenuto Beppe Picciolo del Patto dei Democratici per le riforme, deciso a chieder in Commissione Lavoro l’audizione del direttore regionale.

Dopo la chiusura del Tribunale, dell’Ufficio del Giudice di Pace e dello sportello di Riscossione Sicilia– ha affermato il deputato- non è immaginabile che la Città del Capo resti senza un servizio indispensabile ai cittadini ed ai professionisti che, quotidianamente, si rivolgono agli uffici nell’interesse dei milazzesi”. Secondo Picciolo il PAF non garantisce Milazzo e il comprensorio, anzi rappresenta “l’ennesimo contentino che il governo nazionale tenta di destinare alla già martoriata provincia di Messina: la paventata riorganizzazione degli Uffici dell’agenzia delle Entrate in Punto di Assistenza Fiscale non è nulla di più di un discreto CAF, ed un punto di assistenza fiscale non può considerarsi sufficiente per le esigenze del territorio”.

Il PDR Milazzo si sta dunque impegnando a trovare una soluzione che assicuri la permanenza della sede in città; intanto il Presidente della Commissione Lavoro all’Ars, on. Marcello Greco, si è già attivato per convocare in audizione lo stesso Direttore Regionale dell’Agenzia delle Entrate, unitamente all’Amministrazione Comunale, per ottenere garanzie su un servizio fondamentale per la comunità milazzese.

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