Quando, il giorno dopo la rapina, è stato raggiunto dai poliziotti, indossava ancora le stesse scarpe, la stessa maglietta e lo stesso pantalone che aveva addosso durante il colpo.

Era stato un bottino da mille euro quello portato via dal rapinatore che, lo scorso 18 marzo, insieme ad un complice, aveva messo a segno un colpo al supermercato Crai di Milazzo. Con la faccia coperta da cappuccio e armato di coltello, era entrato al market di via Magistri in pieno giorno creando panico e paura tra i cittadini.
Grazie alle indagini immediate degli agenti del Commissariato locale, oggi, quell’uomo ha un nome ed un volto. Si tratta di Jonathan Francesco De Gaetano, ventiduenne nato nella Repubblica Democratica del Congo ma naturalizzato italiano.

Secondo quanto ricostruito dai poliziotti, quella mattina, il ragazzo ha messo a segno il colpo minacciando i dipendenti e costringendo la cassiera a consegnargli tutto mentre il complice puntava la pistola contro l’addetta al banco salumi. Pochi minuti, durante i quali De Gaetano ha seminato il panico tra i clienti e gli stessi dipendenti brandendo un coltello ed urlando “questa è una rapina, muoviti, dammi i soldi”. Poi, arraffati i mille euro, se n’era andato via di corsa.

Sperava di farla franca, e invece si sbagliava. I poliziotti hanno visionato tutte le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona nonché ascoltato le testimonianze. I fotogrammi passati a setaccio mostravano il volto scoperto del ragazzo poco prima che entrasse nel supermercato.

Quando, il giorno dopo la rapina, è stato raggiunto dai poliziotti, indossava ancora le stesse scarpe, la stessa maglietta e lo stesso pantalone che aveva addosso durante il colpo e con cui era stato ripreso dalle telecamere. Altri vestiti sono stati poi recuperati e sequestrati in casa.
Adesso De Gaetano si trova nel carcere di Gazzi. (Veronica Crocitti)