Le multe sono state recapitate nonostante la comunicazione, tramite pec, del conducente del veicolo. Interviene il sindaco
MILAZZO – È ormai divenuto il semaforo della discordia, quello situato nei pressi dell’asse viario di Milazzo e per il quale nei mesi scorsi sono fioccate diverse multe -sebbene ci siano stati sviluppi in positivo per chi aveva semplicemente compiuto un errato cambio di corsia, senza il passaggio col rosso.
Adesso un ulteriore episodio accende i riflettori sulla vicende delle multe di Milazzo: nonostante la comunicazione del conducente del veicolo incriminato, effettuata al comune tramite Pec, sono state ugualmente notificate le multe a chi invece non si trovava alla guida dell’auto. Una questione che ha portato lo stesso sindaco Pippo Midili a scusarsi con la cittadinanza, annunciando di aver avviato le necessarie verifiche.
«Sento il dovere, da Sindaco –ha dichiarato Midili- di scusarmi con quei cittadini che in questi giorni stanno ricevendo verbali per mancata comunicazione dei dati guidatore su precedenti contravvenzioni. Molti di voi hanno lamentato il fatto di avere comunicato i dati direttamente tramite Posta elettronica certificata e quindi sono fortemente contrariati dell’ulteriore notifica ricevuta. Ho personalmente avviato una verifica al Corpo di Polizia Locale e chiedo ancora una volta scusa per l’ennesimo grave disservizio che certamente non aiuta a conciliare il rapporto tra pubblica amministrazione e cittadini. Disfunzioni e disservizi che rendono chiaro l’obbligo per quest’Amministrazione di intervenire senza ulteriore indugio per porre rimedio ad una serie di errori che vanificano l’ottimo lavoro svolto in altri campi dando una immagine distorta dell’impegno giornaliero profuso per la città. Mi auguro che sia questo l’ultimo grave disservizio ai cittadini e che si aggiunge ad altri già verificatisi. Non solo i cittadini, ma anche questa Amministrazione, non potrà accettare ulteriori errori come quelli già commessi».