In discussione in questi giorni un emendamento del governo che dovrebbe sbloccare i fondi per l'attuazione degli accordi di programma sul Sin di Milazzo. Intanto Musumeci propone a Mattarella la defiscalizzazione della benzina in Sicilia
"Bene la proposta di Musumeci di defiscalizzare la benzina in Sicilia, ma partiamo da Milazzo". La provocazione parte dal Presidente del Consiglio di Milazzo, Gianfranco Nastasi, in esclusiva per Tempostretto. "Da anni si parla di bonifiche e zone franche, questa proposta deve necessariamente partire dai territori più martoriati da Milazzo a Gela."
La proposta originaria partita dal Presidente Musumeci, chiede al Presidente Mattarella la defiscalizzazione della benzina per l'intera regione siciliana. Nella sola Milazzo, la raffineria rifornisce il 25% della benzina consumata in Italia.
Nastasi andando ancora più nel dettaglio, si riferisce a tutte quelle aree interessate da impianti industriali pesanti che gravano sulla salute dei cittadini.
Intanto domani in regione si inizia l'esame dello stralcio collegato alla finanziaria. Da questo appare un emendamento aggiuntivo a firma del governo che vuole destinare un anticipo di somme per l'attuazione dell'Accordo di Programma Sin (Sito di interesse nazionale) di Milazzo (Aggiuntivo A63).
Queste somme, concordate con il Ministero dell'Ambiente, erano bloccate in attesa dei bandi di gara pubblicati la scorsa estate e di cui ora si deve dare esecuzione. Le somme che la Regione anticiperebbe al Ministero dell'Ambiente sono 4 milioni e 500 mila euro.