Una denuncia drammatica resa nota da tre consiglieri provinciali, Branca, Magistri e Galluzzo. In un edificio sito nel pieno centro di Milazzo, nove persone su dieci famiglie residenti sono state colpite da tumore. Il grave male ha colpito i soggetti in diversi organi: cervello polmoni, faringe. Nulla sembra fare ricondurre gli episodi a malattie professionali, stante le diverse attività svolte dagli sfortunati malati. Presumibilmente è da escludere anche l’ipotesi inquinamento atmosferico, quale causa principale, ma tutt’al più correlata.
Si sono ipotizzate invece come possibili cause: la presenza di “Radon e dei suoi elementi di decadimento-, considerati tra i principali inquinanti dell’aria indoor, classificati come agenti cancerogeni di gruppo 1 dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro, oltre ad un preoccupante livello di inquinamento elettromagnetico, derivante da emissioni di radioonde ed, in particolare, campi a bassa frequenza ELF (linee elettriche, tralicci alta tensione, cabine elettriche, quadri distribuzione, trasformatori a 20000 V dell’industria) ma anche ad onde UHF e VHF.
Per questi motivi i tre rappresentanti di palazzo Dei Leoni, tutti del comprensorio di Milazzo, chiedono al Presidente Ricevuto e all’assessore di competenza di essere informati circa l’attività svolta in merito, il tipo d’intervento che si intende realizzare, suggerendo di effettuare estese campagne di monitoraggio e mappatura del nostro territorio al fine di conoscere la reale situazione di pericolo e progettare, conseguentemente, i relativi piani d’intervento per la salvaguardia della salute dei cittadini.