Ambiente e salute, incontro a Palazzo dell'Aquila con i vertici di ASL ed ufficio speciale della Regione

Ambiente e salute, incontro a Palazzo dell’Aquila con i vertici di ASL ed ufficio speciale della Regione

Redazione

Ambiente e salute, incontro a Palazzo dell’Aquila con i vertici di ASL ed ufficio speciale della Regione

mercoledì 01 Ottobre 2008 - 11:41

Si è svolta nella mattinata di ieri nei locali dell’ufficio Ambiente la riunione con i vertici dell’Asl 5 e dell’ufficio speciale della Regione al fine di fare il punto della situazione sullo stato dell’ambiente ed il rapporto con le patologie, incontro convocato dall’assessore all’Ambiente Marco Rondone dopo lo scambio di corrispondenza tra il sindaco di Milazzo, Lorenzo Italiano ed il manager dell’Asl Furnari.

Alla riunione, coordinata dallo stesso assessore Rondone, sono intervenuti il Sindaco, il direttore sanitario dell’Asl 5 Manlio Magistri, il direttore sanitario dell’ospedale di Milazzo Francesca Parrinello, il direttore dell’ufficio speciale aree ad alto rischio della Regione Antonio Cuspilici, il rappresentante dell’ Istituto nazionale geofisica e vulcanologia Franco Italiano e, in rappresentanza dell’Università di Messina, il prof. Pasquale Novak, docente di economia dell’Ambiente.

L’assessore Rondone ha dapprima evidenziato la necessità di azioni concrete ed immediate, nel rispetto di una sinergia istituzionale per affrontare l’emergenza salute, tenuto conto – ha detto – che al di là dei dati statistici, la situazione è obiettivamente non facile.

Concetti ribaditi poi dallo stesso sindaco Italiano che ha spiegato le ragioni del suo recente intervento presso l’Asl 5 a seguito della constatazione di diversi casi tra i milazzesi di malattie e patologie invalidanti.

La necessità però di concreti riscontri è stata ribadita dal direttore sanitario Magistri, mentre il dottor Cuspilici ha rilevato l’importanza del tavolo tecnico dal quale far partire “non mere proposte ma azioni concrete in vista anche dell’ormai imminente Piano di risanamento regionale per le tre aree ad alto rischio che prevede ingenti trasferimenti di somme di denaro da parte del ministero dell’Ambiente-.

Da qui la decisione di avviare un percorso comune che passi inizialmente da due fasi: la prima riguarda l’istituzione di un Registro locale delle patologie che annoti puntualmente la correlazione tra malattie ed agenti inquinanti; la seconda si concentra sul potenziamento delle attività di rilevamento delle emissioni, istituendo nel contempo un cronoprogramma di azioni, concentrata tra Comune, Asl ed Ufficio speciale, per individuare quegli interventi che potranno trovare concreta attuazione grazie alle risorse (circa 60 milioni di euro) previste sia per quest’anno sia per il 2009 dal Ministero nell’ambito del Piano di risanamento delle Aree ad alto rischio di crisi ambientale.

Serena Sframeli

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007