Approvato dalla Giunta il progetto per il parcheggio a raso in Piazza 25 aprile

Approvato dalla Giunta il progetto per il parcheggio a raso in Piazza 25 aprile

Redazione

Approvato dalla Giunta il progetto per il parcheggio a raso in Piazza 25 aprile

martedì 07 Ottobre 2008 - 21:48

L'opera è stata inserita come priorità nel piano annuale 2008

La giunta municipale ha approvato, rendendo immediatamente esecutivo il provvedimento, il progetto preliminare per la realizzazione del parcheggio a raso in piazza 25 Aprile e nell’area limitrofa compresa tra il corso Sicilia e la via San Giovanni, redatto dall’arch. Giuseppe Bonarrigo, funzionario comunale, per l’importo complessivo di 2 milioni e 155 mila euro.

Tale spesa troverà copertura con un mutuo alla Cassa depositi e prestiti.

L’opera sostituirà pertanto l’iniziale parcheggio multipiano i cui lavori avviati nel 2005 sono stati sospesi per problemi tecnici. Attualmente è in corso la procedura per la risoluzione contrattuale dell’appalto.

“L’approvazione di questo nuovo progetto – afferma il sindaco Lorenzo Italiano – è l’ulteriore dimostrazione della ferma intenzione dell’amministrazione comunale di realizzare il parcheggio, in un’area molto importante della città. I ritardi provocati dal contenzioso, assolutamente a noi non imputabili, non ci hanno fermato e il 6° dipartimento Lavori pubblici ha redatto il preliminare del progetto. Adesso provvederemo agli ulteriori adempimenti. L’opera è stata inserita come priorità nel Piano annuale 2008, contenuto nel Triennale 2008-2010.

Il sindaco ha poi voluto ribadire, “per puntualizzare le dichiarazioni inesatte apparse sugli organi di stampa- che “nessun finanziamento è stato perso, per piazza 25 Aprile, in quanto l’opera è sempre stata a carico del Comune. La legge Tognoli permette solo un’agevolazione sugli interessi. I fondi sono stati stanziati dal Comune di Milazzo attraverso un mutuo che è in fase di ammortamento.

Per il progetto oggetto di contenzioso – conclude il sindaco di Milazzo – l’Amministrazione ritenendosi comunque parte lesa, ha già conferito incarico ai propri legali di valutare le responsabilità di tutti coloro (progettisti esterni, tecnici anche comunali) hanno determinato e stanno determinando questa situazione e questo danno anche all’immagine della città.

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