Goal partita su calcio di rigore
Si sono disputati oggi due importanti derby nel campionato di promozione girone b, Città di Monforte- Roccese e Torregrotta- Spadaforese.
Mentre il Torregrotta si arrende alla vicina Spadaforese, continuando la serie negativa di sconfitte, Il Monforte, dopo il pareggio ottenuto con il Belpasso nel turno infrasettimanale, vince sul proprio campo contro una Roccese che, nel secondo tempo, è riuscita a mettere in difficoltà i padroni di casa.
Il Monforte inizia la prima frazione di gioco facendo capire che vuole una vittoria, infatti già all’8′ Pino, su passaggio di Stramandino, tira di testa ma la sfera va troppo in alto.
Al 10′ si sblocca il risultato con un rigore a favore del Monforte per fallo in area, tira Genovese che non sbaglia e manda a lato di Le Mura.
Seguono pi una serie di azioni da parte del Monforte, animate da Saia, Stramandino e Genovese, ma nessuno dei tre riesce a doppiare il risultato.
La Roccese continua a subire un po’ il Monforte, a parte qualche brio di De Luca senza risultati chiari.
Proprio sul finire del primo tempo la Roccese si porta avanti con Spadaro, De Luca e Biondo ma l’arbitro ferma l’azione.
La seconda frazione di gioco vede rinascere la Roccese, che inizia a rendersi pericolosa mettendo in difficoltà il Monforte. De Luca per la Roccese continua a cercare il goal, ma sia lui che Giaco C. al 10′ falliscono.
Al 23′ sempre la Roccese ha la possibilità di agganciare il Monforte con Marcini che passa a De Luca, che però non riesce ad agganciare il tiro.
Al 40′ il Monforte ha la possibilità di chiudere la partita con Stramandino che passa al nuovo entrato Giunta S. , che però non si coordina bene e non recupera il pallone passatogli. Intanto la Roccese cerca di sfruttare gli ultimi minuti con Giaco S., ma invano.
Nei 4′ di recupero che l’arbitro Calamuneri ha concesso, si scaldano un po’ gli animi, anche per un rigore reclamato dal Monforte per fallo su Squadrito da parte di Ragusa.
Il Monforte chiude così la partita in polemica, portandola anche fuori dal rettangolo di gioco al punto da creare tafferugli all’interno degli spogliatoi.
E proprio per un episodio avvenuto tra un dirigente della Roccese e il giocatore Squadrito del Monforte, la società Città di Monforte decide di esonerare il giocatore per comportamento scorretto e al di fuori del piacere del gioco del calcio.
Grande e forte esempio da parte di questa società, per far capire a tutti, giocatori e tifosi, che la violenza non viene mai premiata.
CITTA’ DI MONFORTE: Giunta, Chillè, Amendolia, Bertano, Calderone, Squadrito, Lombardo, Genovese, (Currò 37′ st), Stramandino, Saia (Giunta S. 20′ st), Pino (Giorgianni 40’st). All: Miceli.
ROCCESE: Le Mura, Arena, Morabito, Giacobbo, Spadaro, Piccolo, Sciarrone, De Luca, Giaco C., Biondo, Marcini. All: La Rocca.
TERNA ARBITRALE: Calamuneri sez. Barcellona P.g. assistito da Cusumano-Pantè sez. Barcellona P. G.