Il sindacato chiede però che adesso si trovino delle soluzioni per reinserire al più presto nel mercato i lavoratori in mobilità
«In un momento di grave crisi del settore della grande distribuzione quella ottenuta ieri in tarda serata è una grande vittoria». Così i segretari della Fisascat Cisl di Messina, Pancrazio Di Leo e Francesco Rubino, dopo la chiusura dell’accordo sulla cassa integrazione per 39 lavoratori del Carrefour del Centro Commerciale di Milazzo.
«Non riteniamo sia una piccola vittoria almeno per due motivi. Rispetto alla richiesta iniziale per 60 lavoratori da porre in cassa integrazione, siamo riusciti a contenerne il numero, garantendo la migliore operatività del punto vendita, grazie alla mediazione e alla proposta risolutiva dell’Ufficio Provinciale del Lavoro nella persona Francesco Feminò. Ma è anche una vittoria sindacale per il senso di responsabilità e serietà dimostrata da tutti i lavoratori e dalla Rappresentanza sindacale aziendale nella conduzione di questa difficile vertenza».
La Fisascat Cisl va oltre l’accordo di ieri, chiedendo da subito che si cerchino soluzioni per arrivare al più presto al reinserimento nel mercato del lavoro delle maestranze in mobilità. «Al di là delle analisi – sostengono Di Leo e Rubino – bisogna utilizzare strumenti di controllo, verifica e rilancio delle attività commerciali e di tutela del lavoro».