E’ stata presentata ieri mattina nella sala consiliare del Comune di Milazzo la “Carta del Cittadino-, nata dal progetto “P.A. Communication Milazzo, nell’ambito della misura 3.10 del POR SICILIA 2000-2006, realizzato da MCG soc.cop., dal Comune di Milazzo, dal Sole 24Ore e da Sofinance Servizi s.r.l.
Si tratta di un libretto di ottanta pagine circa che mira ad informare e a guidare il cittadino, allo scopo di conoscere meglio le prestazioni che si possono ottenere dai servizi comunali.
All’incontro sono intervenuti il sindaco Lorenzo Italiano, l’assessore ai rapporti col Cittadino Giuseppe Crisafulli ed il responsabile dell’Urp Maria Padalino. Presenti anche il direttore sanitario dell’Asl Manlio Magistri, il dirigente dell’ufficio speciale alto rischio della Regione Antonino Cuspilici e il direttore sanitario dell’ospedale di Milazzo Francesca Parrinello, che sono inoltre stati i primi destinatari della “Carta-.
Con la Carta il Comune di Milazzo si impegna a migliorare la qualità dei servizi erogati, affinché sia sempre in linea con le esigenze e con le aspettative dei cittadini, fino ad arrivare alla loro piena soddisfazione. L’obiettivo della Carta è difatti far sì che diventi normale per il cittadino sia conoscere i livelli di qualità dei servizi ai quali ha diritto (per esempio, sapere quanto tempo deve aspettare per il rilascio di una pratica oppure quale accoglienza deve poter ricevere negli uffici comunali), sia però anche conoscere in anticipo (per esclusione) i limiti delle sue aspettative (quello a cui, cioè, non ha diritto).
“La Carta – ha aggiunto l’assessore Giuseppe Crisafulli – si propone di costituire un -patto- concreto, ponendo le basi e le regole per un nuovo rapporto tra il Comune ed i Cittadini/Utenti in fase di erogazione dei servizi comunali. Con essa si introduce il concetto di “livello minimo di qualità del servizio- cui il cittadino ha diritto. Di conseguenza l’Amministrazione comunale ha il dovere di verificare il rispetto di tale livello ed il relativo grado di soddisfazione dei cittadini/utenti-.
La dottoressa Padalino ha invece illustrato tecnicamente i contenuti della “carta-, precisando che la stessa è stata inserita “a sezioni- nel sito internet del Comune e che tra gli allegati ha anche un modello di soddisfazione dell’utente, che può fornire segnalazioni o suggerimenti per il miglioramento dei servizi, ovviamente nel rispetto della privacy.
Serena Sframeli