Domenica processione di S. Agata
Si terrà domani 7 febbraio, dalle ore 16 in poi, la rievocazione storico medievale, rappresentante la venuta di Ruggero il Normanno che libera Monforte San Giorgio dall’insediamento dei saraceni.
Il tutto in linea con i festeggiamenti in onore di S. Agata, compatrona del paese.
Alle 19, poi, presso la chiesa di S. Agata, nel rione Catena, si potrà assistere all’esecuzione della Katabba, che rappresenta, secondo la tradizione, quanto avvenne a Monforte nella seconda metà dell’undicesimo secolo.
Ruggero il Normanno, nel 1061, passarono da Messina, poi per Rometta e da qui a Monforte, forse diretti verso Tripi, liberando il territorio dalla dominazione saracena.
Così, la -Katabba-, suono di tamburi e campane, inizia con l’imitazione del passo del cavallo del messaggero che annuncia l’arrivo del liberatore, quindi continua con il passo del cammello, cavalcato da Ruggero, poi, aumentando il ritmo, viene imitato il galoppo dei cavalli dell’esercito conquistatore che arriva, e la fuga disordinata e senza meta degli infedeli che scappano.
Poi il suono festoso rappresenta la folla che inneggia al principe liberatore.
I festeggiamenti continueranno domenica con la processione, per le vie del paese, della statua di S. Agata.