L’area del Paladiana è da anni in attesa di essere regolarizzata e di interventi che sono sempre mancati, costringendo negli anni ‘90 la Capitaneria di porto ad ordinare lo sgombero al Comune
Continua a lavorare senza sosta il neo sindaco, cercando di fare il punto della situazione di tutte le problematiche della città per riuscire a parlare concretamente di programmazione.
Questa mattina, durante un incontro con i funzionari dell’ufficio del demanio marittimo di Milazzo, si è cercato di capire la situazione delle strutture comunali che si trovano in area demaniale e verificare la situazione dell’arena Diana. Lo scorso anno il Comune aveva chiesto la concessione per poterla utilizzare come area all’aperto per spettacoli e manifestazioni.
Secondo quanto emerso dalla relazione dei funzionari regionali, il Comune mamertino sarebbe debitore di diversi canoni arretrati per occupazione di spazi demaniali, ed in particolare per quel che concerne il Paladiana; qui c’è la necessità di operare un intervento di sanatoria visto che l’area risulterebbe abusiva.
L’area del Paladiana è da anni in attesa di essere regolarizzata e di interventi che sono sempre mancati, costringendo negli anni ‘90 la Capitaneria di porto ad ordinare lo sgombero al Comune, avviando allo stesso tempo una procedura giudiziaria per occupazione abusiva. La situazione non è mai cambiata e la struttura è rimasta inutilizzata, oltre che in condizioni fatiscenti, prima di essere smontata.
La riunione di questa mattina sembra però essere andata a buon fine: il Comune ha dato la disponibilità a valutare la possibilità di mettere a disposizione dell’ufficio demaniale di Milazzo dei locali più idonei ( al momento si trovano al primo piano della scuola media Zirilli) mentre la Regione sembrerebbe pronta a dare in concessione l’area.
Formica è intenzionato a trovare la soluzione migliore nell’interesse delle parti: l’idea è quella di trasformare l'area Diana in una grande arena all'aperto, fruibile ai cittadini per assistere agli spettacoli della stagione estiva.
Altra novità per il neo sindaco è la rinuncia all’auto blu. Vista la scadenza della locazione dell'auto di rappresentanza in uso all’amministrazione, Formica ha deciso di non effettuare il rinnovo e di utilizzare all’occorrenza un’auto di proprietà del comune, anche se non blu. Sempre nell’ottica del risparmio, Formica ha tenuto una riunione con l’assessore Italiano per programmare una serie di iniziative finalizzate a favorire alcuni risparmi all’ente.